20 Aprile 2024 07:04

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20 Aprile 2024 07:04

CONSIGLIO COMUNALE. FOSSATI: “Gruppi di maggioranza assolutamente silenti. Finalmente il Sindaco ha cambiato atteggiamento verso il Gruppo Colussi”

Giuseppe Fossati
Giuseppe Fossati

Il capogruppo di Imperia Riparte ha preso posizione in merito al consiglio comunale in programma ieri, giovedì 28 novembre.

“Consiglio Comunale politicamente significativo quello di ieri sera.
La pratica inerente l’assestamento di bilancio ha fatto giustizia delle illazioni da campagna elettorale secondo cui le amministrazioni di centrodestra avevano portato il Comune sull’orlo del dissesto ed in una situazione di bilancio drammatica Così non è, come ammesso correttamente dai colleghi di maggioranza e dall’Assessore Abbo.
Il bilancio del Comune che le precedenti amministrazioni di centrodestra e la breve gestione commissariale hanno lasciato in eredità alla Giunta Capacci è sano, in equilibrio, rispetta il patto di stabilità, garantisce l’erogazione dei servizi ai cittadini senza aumenti della pressione fiscale o delle tariffe.
Credo fosse e sia doveroso rimarcarlo, a futura memoria.
La pratica inerente l’Agnesi ha visto la totale condivisione della delibera predisposta dai gruppi di maggioranza ed opposizione il cui vero dato politico è la disponibilità della maggioranza a coinvolgere nel tavolo di concertazione con l’azienda e le parti sociali anche i rappresentanti dell’opposizione. Un bel segnale, così come è stato un bel segnale che il Sindaco abbia, finalmente, manifestato un diverso atteggiamento verso il Gruppo Colussi.
Dopo mesi in cui, stando ai virgolettati sui giornali, ha tessuto le lodi dell’imprenditore ed ha manifestato la massima disponibilità ad assecondarne i desiderata di varianti urbanistiche più favorevoli ad i suoi interessi, forse il Sindaco ha capito che occorre cambiare radicalmente linea e far capire al Gruppo Colussi che il Comune di Imperia ha mantenuto gli impegni assunti nel 2003 per garantire il livello occupazionale ed investimenti a lungo termine su Imperia (l’approvazione del progetto ex Ferriere) ed è ora che il privato faccia altrettanto.
Questa è la linea che ho suggerito nel mio intervento e che, par di capire, il Sindaco oggi condivide: non disponibilità ad una nuova variante, ma chiarezza di intenti e richiesta del rispetto degli impegni assunti.
Ove non vi fosse tale rispetto degli impegni, il Comune potrebbe e, a mio avviso, dovrebbe, rivedere quelle scelte urbanistiche e, magari, invece di 100.000 mc di volume attualmente previsti ed autorizzati, prevedere per quell’area un ampliamento del parco urbano, con la realizzazione di un grande parcheggio pubblico, magari funzionale anche alla pedonalizzazione del centro di Oneglia.
Da ultimo, una breve considerazione sulla insensata ed incomprensibile bocciatura da parte della maggioranza della mozione del Movimento 5 Stelle, che, vedo, oggi si cerca di giustificare con la più classica arrampicata sugli specchi.
Cosa chiedevano i “Grillini”? Di impegnare l’Amministrazione a verificare se la Tradeco stia rispettando il contratto, se vi sia spazio per l’applicazione di penali o per la riduzione della tariffa alla luce delle eventuali inadempienze, di riferire al Consiglio Comunale l’esito di tale verifiche.Come si fa a votare contro una tale proposta? Francamente rimane un mistero.
I gruppi di maggioranza, assolutamente silenti ieri in consiglio comunale (è intervenuto solo il Consigliere Lagorio, votando poi a favore della mozione distinguendosi dal suo gruppo), oggi con l’immancabile comunicato stampa del giorno dopo affermano che “il controllo sull’operato della TRA.DE.CO. è già attivo a prescindere da qualsiasi mozione di indirizzo”.
Immagino e spero di sì, visto che l’inadempimento è palese ed i rifiuti per strada li vedono tutti.
Peraltro, non vedo per quale motivo la maggioranza non abbia voluto che vi fosse uno specifico ed incisivo mandato del Consiglio Comunale in tale senso e, soprattutto, un impegno a riferire in Consiglio l’esito delle verifiche. Insensato ed incomprensibile”.

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