29 Marzo 2024 14:42

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29 Marzo 2024 14:42

LUCINASCO. A PASQUETTA ATTI VANDALICI NEI PRESSI DEL PARCO. IL SINDACO ABBO:”NON VERRANNO PIÙ TOLLERATI COMPORTAMENTI ILLEGALI”

In breve: Nel giorno di Pasquetta, grazie anche alla bella giornata, si è verificato a Lucinasco, nel parco del laghetto di Santo Stefano, un afflusso di frequentatori superiore ad ogni aspettativa.

abbo e lucinasco collage

Imperia. Nel giorno di Pasquetta, grazie anche alla bella giornata, si è verificato a Lucinasco, nel parco del laghetto di Santo Stefano, un afflusso di frequentatori superiore ad ogni aspettativa.

Ciò ha causato, nei giorni seguenti, alcune problematiche per la pulizia dei luoghi. A ciò va però aggiunto e segnalato, stigmatizzandolo, il comportamento incivile di vari fruitori del parco concretizzatosi in atti che, ripetuti da varie persone, hanno contribuito allo scempio del parco (piante divelte, muri sventrati per accendere fuochi, sacchi dell’immondizia gettati sulla superficie del lago ecc.) oltre ad un vero e proprio atto vandalico consistente nella rottura delle porte della stazione di pompaggio dell’acquedotto comunale (fatto per il quale sono state informate le Forze dell’Ordine).

Con il presente comunicato l’Amministrazione vuole ricordare a tutti i potenziali fruitori, in previsione delle festività del 25 aprile e del 1 maggio, che i comportamenti illegali verranno appositamente sanzionati in quanto la tolleranza e i ripetuti inviti ai frequentatori del parco purtroppo non hanno prodotto risultati positivi.

Si ricorda che il Consiglio Comunale nel 2012 ha approvato il regolamento di fruizione delle aree di svago. Tale regolamento, che verrà adeguatamente pubblicizzato in occasione delle date avanti indicate, prevede fra l’altro:

1) la preventiva comunicazione agli uffici comunali dell’attività di campeggio con individuazione del responsabile del gruppo.

2) sanzioni adeguate per tutta una serie di comportamenti fra cui tutti quelli in precedenza evidenziati.

E in tal senso procederà l’Amministrazione con l’ausilio delle Forze dell’Ordine che sono state allertate avvertendo fin d’ora che gli abusi non verranno più tollerati e saranno prontamente verbalizzati.
Qualora dovessero ripetersi comportamenti incivili non si esclude per il 1 maggio ordinanza di divieto delle attività più invasive (es. il campeggio)

Ciò al fine di rendere ulteriormente fruibili le aree a tutti quei soggetti (e non sono pochi) che , viceversa, con comportamento responsabile e rispettoso dell’ambiente hanno tutto il diritto di poter trascorrere una giornata all’aperto con familiari ed amici.

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