19 Aprile 2024 14:11

Cerca
Close this search box.

19 Aprile 2024 14:11

IMPERIA. VIABILITÀ RIVOLUZIONATA IN VIA CASCIONE. FOSSATI:”NON C’È LIMITE AL PEGGIO, SI FORMERANNO CODE E GLI INCIDENTI…” / DETTAGLI

In breve: Questa Amministrazione ha già ampiamente dimostrato che in tema di viabilità e' capace solo di fare danni e proprio non ne azzecca una nemmeno per sbaglio.

via cascione fossati

Imperia – Il capogruppo di “Imperia Riparte” Giuseppe Fossati interviene in merito alla modifica viabilistica all’incrocio tra via Cascione e Corso Garibaldi.

“Non c’è limite al peggio – scrive Fossati nel suo comunicato – questa Amministrazione ha già ampiamente dimostrato che in tema di viabilità e’ capace solo di fare danni e proprio non ne azzecca una nemmeno per sbaglio.
Gli esempio sono innumerevoli: dall’incomprensibile senso unico Via S.Lucia, al senso unico al contrario di Via Magenta, sino alle pericolosissime strisce pedonali arretrate rispetto al semaforo di Piazza Marconi, solo per citare i casi più eclatanti.
Una delle scelte più assurde – e più pericolose- e’ però senza dubbio l’attraversamento pedonale di C.so Garibaldi in prossimità di Via Cascione.
È una scelta criticata da tutti, su cui è già stato detto e scritto molto, considerato che ci sono già stati molti incidenti a danno di pedoni.
Però, nulla, non c’è stato stato verso di far mutare idea ai maghi della viabilità dell’Amministrazione Capacci, quelli che, se potessero, vorrebbero regolamentare anche come si deve dare la precedenza nei corridoi o in che ordine bisogna sedersi a tavola a casa nostra (previo pagamento di apposito ticket).
Ora, però, evidentemente resisi conto che non si poteva andare avanti con i pedoni continuamente investiti sulle strisce pedonali ‘sapientemente’ disegnate in curva, cosa si sono pensati questi strateghi della mobilità urbana? Hanno finalmente spostato le strisce? No. Troppo semplice e banale.
Hanno pensato bene di rivoluzionare la viabilità, spedendo verso Sanremo quelli che, da Via Cascione, devono andare verso Oneglia.
Creando code in via Cascione, creando l’intasamento della rotonda di Via Nizza, creando code chilometriche per chi entra in città da ponente.
Il tutto senza diminuire di una singola unità i veicoli che transiteranno sulle strisce pedonali in questione che, ovviamente, continueranno ad essere in curva e continueranno a mietere incidenti ai malcapitati pedoni.
Geniale no? La classica toppa che è peggio del buco”.

Condividi questo articolo: