29 Marzo 2024 02:57

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29 Marzo 2024 02:57

IMPERIA. RACCOLTA RIFIUTI, APERTE LE BUSTE PER IL POST-TRADECO. UNA SOLA SOCIETÀ HA PRESENTATO L’OFFERTA/ECCO QUALE

In breve: Si è appena conclusa presso il Comune di Imperia l'apertura delle buste con le offerte delle aziende candidate alla sostituzione della Tra. De. Co. nella gestione dei rifiuti per quel che concerne il comune di Imperia.

11748722_589513367854682_1873197070_n E‘ la Teknoservice la società che potrebbe occuparsi della raccolta rifiuti nel Comune di Imperia per i prossimi sei mesi, una volta concluso, eventualmente, l’iter di rescissione con la Tra. De. Co. Si è conclusa così, presso il Comune di Imperia, l’apertura delle buste con le offerte delle aziende candidate alla sostituzione della Tra. De. Co. nella gestione dei rifiuti per quel che concerne il comune di Imperia. Il procedimento si configurava come una indagine di mercato del Comune di Imperia. Grazie a tale indagine è stata individuata l’azienda che ha proposto l’offerta più conveniente.
L’unica manifestazione di interesse è arrivata dalla società torinese.
Le altre due società, Econord Spa e Aimeri Ambiente, hanno inviato il plico, ma senza la documentazione necessaria e senza presentare una vera e propria proposta e sono state quindi escluse dal procedimento. I termini dell’offerta presentata da Teknoservice prevedono un ribasso dello 0,183% e costi di sicurezza ambientale, non sottoposti al ribasso, per 46.750 euro. L’offerta è stata presentata il 9 luglio 2015, cioè in data anteriore all’ultima comunicazione integrativa ai partecipanti. Il Comune richiederà, quindi, alla Teknoservice conferma scritta del ribasso formulato. Alla Teknoservice nel caso in cui rispetti tutti i requisiti previsti e nel caso in cui venga rescisso definitivamente l’appalto Tradeco, verrà assegnato l’incarico di gestione della raccolta rifiuti per un periodo transitorio di 6 mesi. La Teknoservice è una società di Torino, che ha appalti in vari comuni del Nord Italia, tra i quali Albenga. Nelle ultime settimane i dipendenti sono scesi in piazza nella cittadina ingauna per protestare contro la gestione generale dell’azienda ed il mancato versamento dei fondi previdenziali complementari, ad iniziare dal TFR. La stessa indagine di mercato è stata avviata anche dai Comuni di Cervo e Riva Ligure. L’offerta migliore, in entrambi i casi, è stata presentata dalla Aimeri Ambiente.

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