20 Aprile 2024 11:52

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20 Aprile 2024 11:52

PARASIO, ZTL E PIANO DELLA SOSTA. TRABALLA LA MAGGIORANZA. I “DISSIDENTI” HANNO DEPOSITATO LA TEMUTISSIMA MOZIONE /ECCO CHI L’HA FIRMATA E COSA C’È SCRITTO

In breve: Un atto politico forte, profondamente critico verso l'operato dell'amministrazione comunale...

collage tutti di impericambia

Il tentativo di mediazione del Sindaco Carlo Capacci non è servito. Questa mattina i “dissidenti” di Imperia Cambia hanno depositato la mozione relativa ai parcheggi e al piano della sosta di Borgo Parasio. Un atto politico forte, profondamente critico verso l’operato dell’amministrazione comunale. Una critica che, però, questa volta viene dalla stessa maggioranza. A firmare la mozione Paolo Re, Ester D’Agostino, Susanna Palma e Natalia Riccò.

Non hanno firmato Fulvio Balestra (contrario) e Alessandro Savioli che, in qualità di capogruppo, ha voluto mantenere un ruolo da super partes.

Nel testo della mozione, ad esempio, in merito a Borgo Parasio si legge che “versa invece in una condizione di rassegnato abbandono”, che “non esiste alcun progetto finalizzato alla promozione turistica del Parasio”. Riguardo ai parcheggi, si legge che “la quantità complessiva è assolutamente inadeguata alle esigenze del Borgo e dei suoi fruitori, attuali e futuri” e che “i bus navetta e ogni altra strategia presa in considerazione fino ad oggi per risolvere le problematiche del Borgo si sono rivelate non risolutive”.

Ai “dissidenti” non è piaciuto neanche il nuovo piano di parcamento che, si legge, “non risolverà i problemi legati alla carenza di parcheggi nella parte alta del Borgo Parasio”.

Con la mozione i “dissidenti” chiedono, tra le altre cose, “di trovare in tempi brevissimi una soluzione transitoria per reperire i posti auto tolti all’interno della ZTL , almeno nella fascia oraria serale/ notturna per gli abitanti del Borgo” e ancora di “consentire nell’intero arco delle 24 ore, a chiunque privo di autorizzazione di transitare senza sostare della zona ZTL di Borgo Parasio, con un limite di tempo”.

La mozione rischia seriamente di mandare gambe all’aria la maggioranza. Toccherà ora al Sindaco Carlo Capacci lavorare perché la sua “squadra” si presenti unita e compatta al prossimo consiglio comunale per discutere la mozione. Allo stato attuale, infatti, la maggioranza non sembra avere i numeri per bocciare la mozione e un’eventuale “sconfitta” avrebbe ripercussioni politiche pesantissime per l’amministrazione.
Al contempo, accettare le richieste dei “dissidenti” significherebbe sbugiardare l’operato degli ultimi mesi, in particolare quello del vicesindaco Giuseppe Zagarella.

L’unica possibilità sembra quella di bocciare la mozione. Riuscirà la maggioranza a ricompattarsi entro il prossimo consiglio comunale?

IL TESTO DELLA MOZIONE

PREMESSO

Che l’intervento POR ha recentemente coinvolto la nostra città, toccando il muscolo storico dei borghi Foce, Marina e Parasio e ha nei fatti modificato visibilmente la visione d’insieme del centro storico di Porto Maurizio;
Che i lavori che si sono protratti oltre tre anni hanno creato problematiche alle attività economiche e ai cittadini;
che tutti i lavori pubblici sono ideati per migliorare le condizioni e la qualità della vita quotidiana e se ne sopportano con pazienza i disagi solo se, a lavoro finito, se ne intravedono i vantaggi;
Che il Borgo Parasio, nonostante i lavori ultimati da mesi, versa invece in una condizione di rassegnato abbandono;

CONSIDERATO

Che il progetto Por e il relativo funzionamento prevedevano, nel Borgo Parasio, una progressiva restrizione all’accesso veicolare per lasciar spazio all’incremento di aree pedonali, subordinato alla reperibilità di parcheggi nelle aree immediatamente limitrofe;
Che nella progettazione non è stata presa in considerazione l’idea di incentivare dal punto di vista fiscale le attività commerciali, né esiste alcun progetto finalizzato alla promozione turistica del Parasio come potrebbe essere l’inserimento in pacchetti turistici di un tour del Borgo legato ad esempio al turismo ecclesiastico;
Che la soluzione, anche se sottostimata e poco pratica per molti abitanti del Borgo , era stata individuata nel park multipiano di Via Benza;
Che le recenti problematiche legate al rinvenimento, durante le operazioni di scavo, di reperti archeologici, hanno ridotto di 80 parcheggi la disponibilità di posti auto gratuiti portando la quantità complessiva di parcheggi ad un numero assolutamente inadeguato alle esigenze del Borgo e dei suoi fruitori, attuali e futuri;
Che l’impossibilità di reperire i parcheggi è risultata evidente soprattutto nel periodo estivo quando gli abitanti del Borgo hanno dovuto, talvolta, parcheggiare in modo ‘selvaggio’, ma le contingenti esigenze di vita quotidiana li hanno costretti ad occupare alcune porzioni di marciapiede già di dimensioni ridotte;

TENUTO CONTO

Che i bus navetta e ogni altra strategia presa in considerazione fino ad oggi per risolvere le problematiche del Borgo si sono rivelate non risolutive;
Che il piano di parcamento non risolverà i problemi legati alla carenza di parcheggi nella parte alta del Borgo Parasio già penalizzata dalle caratteristiche morfologiche del luogo e non paragonabile con altre zone della città;
Che la popolazione chiede di tenere fortemente in considerazione le esigenze comuni di chi vive nel Borgo e di tutti gli altri che vorrebbero del Parasio un centro storico vivo e facilmente raggiungibile;
Che i posti auto eliminati a favore della pedonalizzazine non sono stati compensati da altri nemmeno nelle vicinanze del Borgo Parasio;
Che sono state individuate soluzioni compensative dei minori parcheggi, quali ad esempio il recupero della palestra Maggi, pur richiedendo tempi appropriati per lo studio tecnico – economico in modo da reperire i posti auto eliminati nel Borgo Parasio con il progetto POR;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

1) Ad attivarsi nei confronti di tutti gli organi ed enti competenti, con tutti gli strumenti necessari al fine di trovare in tempi brevissimi una soluzione transitoria per reperire i posti auto tolti all’interno della ZTL , almeno nella fascia oraria serale/ notturna per gli abitanti del Borgo;
2) A coinvolgere i consiglieri nelle riunioni e nell’iter di cui al punto precedente attraverso le precedenti proposte;
3) Consentire nell’intero arco delle 24 ore, a chiunque privo di autorizzazione di transitare senza sostare della zona ZTL di Borgo Parasio, con un limite di tempo;
4) A superare tale fase transitoria attraverso uno studio di fattibilità per la realizzazione di un parcheggio multipiano, riconvertendo l’attuale palestra Maggi in modo da rispettare tutte le condizioni del POR , trovando contestualmente una idonea ricollocazione per le attività sportive che attualmente usufruiscono della struttura;
5) A verificare, entro due mesi dall’attivazione, l’efficienza delle recenti scelte di parcamento deliberate dalla giunta attraverso un monitoraggio che preveda la consultazione delle associazioni di categoria e dei comitati di quartiere.

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