28 Marzo 2024 20:41

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28 Marzo 2024 20:41

IMPERIA. VENERDÌ 8 APRILE UN INCONTRO SU BULLISMO E CYBERBULLISMO ALLA SALA CONVEGNI DEL MUSEO DELL’OLIVO/ I RELATORI

In breve: Almeno il 50% dei ragazzi ha subito atti di bullismo e cyberbullismo ma solo il 10% ne ha parlato con i propri genitori e meno del 20% si è rivolto alle Forze dell’ordine per denunciarlo.

Microsoft Word - Locandina CESPIM 1

Imperia. Venerdì 8 aprile 2016 presso la sala convegni del Museo dell’Olivo via Garessio 13 Imperia alle ore 17.30, le Associazioni ApertaMente e Guernica solidale, con il Patrocinio del Comune di Imperia e il sostegno del CESPIM, nel piano delle attività programmate per l’anno 2016  ( Diritti calpestati e diritti conquistati), hanno organizzato un  incontro dal titolo “ Bullismo e Cyberbullismo, un fenomeno da conoscere”,

Relatori : Marco Maggi, autore e curatore di diverse pubblicazioni sul bullismo”, redattore del sito www.smontailbullo.it del Ministero della Pubblica Istruzione;  Stefania Colicelli, Dirigente Scolastico del Liceo “Vieusseux” di Imperia; Ivan Bracco, ispettore della Polizia Postale di Imperia;  Arianna Conti, Maria Luisa Germano, Marco Moro, Ettore  Perlo, Marta Schermi, alunni del liceo “G.P.Vieusseux” che stanno realizzando un’esperienza di stage presso l’Associazione ApertaMente nell’ambito del progetto Alternanza scuola-lavoro. I ragazzi presenteranno i risultati delle analisi dei questionari sul bullismo proposti ai compagni con il supporto del loro insegnante di Diritto, avv.  Alessio Destefanis.

Nel corso dell’incontro si discuterà del bullismo, un fenomeno in crescita, che si sviluppa spesso all’insaputa degli adulti, fatto di azioni violente, soprattutto offese e diffamazioni, minacce e calunnie, oppressione fisica o psicologica, atti di intimidazione capaci di ferire profondamente le vittime prese di mira e generare danni psicologici gravi. Quando le azioni di bullismo si verificano attraverso Internet (posta elettronica, social network, chat, blog, forum), o attraverso il telefono cellulare si parla di cyberbullismo. Almeno il 50% dei ragazzi ha subito atti di bullismo e cyberbullismo ma solo il 10% ne ha parlato con i propri genitori e meno del 20% si è rivolto alle Forze dell’ordine per denunciarlo. È questo che richiede necessaria e urgente da parte degli adulti (istituzioni, genitori e insegnanti) una seria prese di coscienza.

Ai partecipanti ai due incontri che ne faranno richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione

 

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