29 Marzo 2024 11:57

Cerca
Close this search box.

29 Marzo 2024 11:57

IMPERIA. FOGNE E MARE INQUINATO. LA PROVINCIA CONTESTA MULTE PER 126 MILA EURO ALL’EX SINDACO PAOLO STRESCINO E AL COMUNE/ECCO COSA E’ SUCCESSO

In breve: Ventun multe da 6 mila euro l'una, per un totale di 126 mila euro, sono state recapitate nei giorni scorsi all'ex Sindaco di Imperia Paolo Strescino e al Comune di Imperia dalla Provincia di Imperia

12992308_694057140733637_1146808044_n

Ventun multe da 6 mila euro l’una, per un totale di 126 mila euro, sono state notificate all’ex Sindaco di Imperia Paolo Strescino e al Comune di Imperia dalla Provincia di Imperia. Il motivo? La Provincia, su segnalazione dell’Arpal, contesta a Strescino, all’epoca dei fatti (2012) Sindaco, e al Comune di Imperia, “responsabile in solido”, in 21 occasioni diverse, “uno scarico troppo pieno della vasca di rilancio dei reflui urbani denominati ‘Ex Ferriere-Foce Impero'”. 

La sanzione, di natura amministrativa, è stata confermata nonostante l’ex Sindaco nel parallelo processo penale, nell’ambito del quale era accusato di danneggiamento del corpo idrico e mancata autorizzazione per gli scarichi fognari, sia stato assolto “perché il fatto non sussiste”, così come tutti gli altri imputati.

La Provincia ha notificato le 21 sanzioni dopo un lungo iter amministrativo nel corso del quale l’Arpal ha respinto tutte le memorie difensive presentate dal Comune di Imperia.

Nel dettaglio, il Comune, tramite l’allora Commissario Straordinario Sabatino Marchione, scrisse all’Arpal che i verbali di accertamento sono da ritenersi illegittimi non potendo gli stessi essere elevati né nei confronti del Sindaco del Comune di Imperia, né nei confronti del Comune di Imperia, non essendo le violazioni imputabili al Comune né al Sindaco e ciò in quanto la gestione del servizio idrico integrato in forza del contratto di servizio, il cui schema è stato approvato con delibera di Giunta Municipale del 28 ottobre 2003, è di competenza dell’Amat”.

Una difesa che però non ha convinto l’Arpal, che ha invece ha contestato la violazione, “punita con sanzione amministrativa da un minimo di 6 mila euro ad  un massimo di 60 mila euro a carico del dott. Paolo Strescino, trasgressore, in allora Sindaco del Comune di Imperia, e del Comune di Imperia quale responsabile in solido, per uno scarico troppo pieno della vasca di rilancio dei reflui urbani denominati “Ex Ferriere-Foce Impero”.

Dalle prime informazioni pare che sia l’ex Sindaco che il Comune di Imperia siano intenzionati ad opporsi e a presentare ricorso contro le sanzioni contestate dalla Provincia.

 

 

 

 

 

 

Condividi questo articolo: