19 Aprile 2024 18:19

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19 Aprile 2024 18:19

IMPERIA. IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA IL BILANCIO CONSUNTIVO 2015 E IL PIANO DI RIASSETTO DELL’ENTE. NATTA:”RISULTATO FORTEMENTE CONDIVISO DALLE PARTI” /I DETTAGLI

In breve: Giornata particolarmente intensa per quanto riguarda l’attività amministrativa della Provincia. Stamattina l’Assemblea dei sindaci, con 38 sì e 2 astensioni (Pieve di Teco, Ranzo), ha espresso parere favorevole al Rendiconto di gestione 2015...

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Giornata particolarmente intensa per quanto riguarda l’attività amministrativa della Provincia. Stamattina l’Assemblea dei sindaci, con 38 sì e 2 astensioni (Pieve di Teco, Ranzo), ha espresso parere favorevole al Rendiconto di gestione 2015, che chiude con un avanzo di amministrazione libero di quasi un milione e 700 mila euro.

Il documento finanziario è stato poi approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale. La pratica è stata illustrata dal Presidente Fabio Natta e dal consigliere Domenico Abbo, i quali hanno sottolineato come il consuntivo 2015 sia il frutto di un proficuo lavoro all’insegna dell’economia di spesa che si adegua al Piano di riequilibrio pluriennale previsto sino al 2022.

La seduta consiliare si è poi incentrata anche sull’approvazione del Piano di riassetto provvisorio dell’Ente, che ridisegna così l’organizzazione interna in settori, servizi e uffici. I settori, da nove, diventano cinque, ai quali se ne aggiungono tre, di cui uno in convenzione con la Regione e due autofinanziati.

La pratica, anch’essa approvata all’unanimità, è stata illustrata ancora dal Presidente Fabio Natta e dal consigliere Domenico Abbo, che dicono: Non si tratta di un’operazione definitiva, ma di un passaggio doveroso che si adegua ad una situazione in continua evoluzione, e in particolare alle nuove funzioni dell’Ente e al patrimonio umano che abbiamo a disposizione. Si tratta di un risultato fortemente condiviso dalle parti, che salvaguarda il personale e che ridisegna in maniera elastica, chiara e snella, l’organizzazione interna dell’Ente. Nell’operazione va inserito anche il taglio di 150 mila euro dal fondo retribuzione dei dirigenti: è un ulteriore risparmio per l’Ente. Il consigliere Luigino Dellerba ha sottolineato l’importanza del risultato ottenuto, dopo un lavoro lungo e complesso che ha coinvolto tutte le parti.

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