28 Marzo 2024 10:53

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28 Marzo 2024 10:53

IMPERIA. AL VIA LA RACCOLTA FONDI DELL’ASSOCIAZIONE GENITORI @TTIVI PER L’ACQUISTO DI GIOCHI ACCESSIBILI AI BAMBINI DISABILI /I DETTAGLI

In breve: È ufficialmente iniziata la raccolta fondi da parte di A.g.@.Imperia al fine di contribuire all'acquisto di uno o più giochi pubblici accessibili anche ai bambini disabili (ovvero inclusivi) da posizionare in un'area gioco di Imperia.

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È ufficialmente iniziata la raccolta fondi da parte di A.g.@.Imperia al fine di contribuire all’acquisto di uno o più giochi pubblici accessibili anche ai bambini disabili (ovvero inclusivi) da posizionare in un’area gioco di Imperia.

Un sogno che sembra si stia concretizzando, grazie alla tenacia dell’associazione genitori attivi, che tra i suoi tesserati conta anche l’attivissima Michela Aloigi, mamma di Matteo, un ragazzino disabile simbolo di questo progetto.

L’Ag@, associazione che si occupa di creare rete, sostegno e comunità tra le famiglie, con iniziative sia ludiche che di sensibilizzazione su temi sociali, già in passato aveva fatto notare all’amministrazione locale che in tutta la città di Imperia manca un gioco di questo tipo: carenza gravissima, visto il ruolo che riveste il gioco nella riabilitazione, socializzazione ed integrazione dei bambini con disabilità.

Ma è stato solo dopo l’incontro ufficiale dei primi di luglio con l’assessore Risso ed il consigliere Marino (responsabile del P.e.b.a.), alla presenza di Michela e Matteo, nonché della presidente e di un consigliere Ag@, che il progetto è diventato realtà: infatti i rappresentanti comunali hanno promesso a riguardo un importante impegno economico. Ag@ ha contestualmente consegnato un dossier sulle zone gioco di Imperia, corredato da fotografie e descrizione del contesto: materiale utile al fine di una rivisitazione totale del settore.

Ag@ conta ormai più di un centinaio di famiglie tesserate, perciò si è resa disponibile a creare una task force di genitori che aiutino l’amministrazione a definire un progetto per rinnovare e rivedere i giochi pubblici cittadini, secondo l’esperienza reale di genitori con figli di diverse fasce di età.

Insomma, tornando al gioco inclusivo, l’unione fa la forza: sommando la quota che verserà il Comune(più in particolare il P.e.b.a.), i proventi di varie iniziative promosse da Ag@, da Michela Aloigi e da altri sostenitori privati che credono in questo sogno, nonché i soldi raccolti in circa 30 salvadanai sparsi nelle vari attività commerciali di Imperia e targati Ag@, i nostri bambini e ragazzi avranno finalmente un gioco (o più giochi, questo dipende anche dalla generosità degli imperiesi!) adatto a tutti, che verrá gestito dal Comune e diventerá di proprietà dei cittadini di Imperia.

Un sentito ringraziamento va a tutti i commercianti ed i professionisti che si sono offerti di tenere un salvadanaio nella loro attività e che hanno valorizzato l’iniziativa(trovate l’elenco sulla pagina Facebook di Ag@). Come sempre, oltre al mugugno, c è un cuore che batte all’unisono e che fa sperare che Imperia diventi di giorno in giorno una città migliore.

C.S.

 

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