25 Aprile 2024 22:15

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25 Aprile 2024 22:15

TRAGEDIA SULL’AUTOSTRADA A10. ERITREA 17ENNE MUORE TRAVOLTA DA UN TIR. IL COMITATO PER GLI IMMIGRATI:”RENDIAMOCI UMANI, NESSUNO VA VIA DA DOVE VIVE PER IL DIVERTIMENTO”

In breve: "Ho saputo della morte di una ragazza Eritrea, uccisa a Ventimiglia mentre stava tentando di andare in Francia. Travolta da un Tir mentre camminava con la propria famiglia, alla quale vogliamo esprimere le nostre sincere e sentite Condoglianze"

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“Ho saputo ieri della morte di una giovane ragazza Eritrea, uccisa a Ventimiglia mentre stava tentando di andare in Francia. Aveva soltanto 17’anni, travolta da un Tir mentre camminava con la propria famiglia, alla quale vogliamo esprimere le nostre sincere e sentite Condoglianze”. A scriverlo è il Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione, con una nota stampa.

“Tutto questo si sarebbe potuto evitare se soltanto qualcuno ci avesse ascoltati in tempo… sono quasi due anni che, tramite diverse azioni e richieste pubbliche, cerchiamo di intervenire a difesa delle persone che volevano essere regolarmente trasferite in Francia, chi per i propri famigliari, legami affettivi o chi semplicemente per una vita migliore. Invece, puntualmente, ogni nostra richiesta veniva affossata dalle Istituzioni con diverse scuse e gli Immigrati, da alcuni, anziché aiutati, venivano definiti in modo offensivo come portatori di chi sa quali malattie infettive.

Inoltre, sono nate addirittura delle ordinanze sanitarie che stanno portando avanti per dei casi come l’ebola, che in diversi anni di “emergenza” sanitaria in Liguria, non si è verificata nemmeno una sola volta. Per i casi dell’AIDS, diffusa tra i giovanissimi Liguri invece, nessuno ne parla come dell’emergenza sanitaria eppure lo è. Perché i giovani qua non sono informati, non sanno come proteggersi, serve l’informazione.

Ma, si vede che per certi Politici, più comodo è parlare dell’Immigrato malato che non lo è, che del giovane destinato a morire perché Italiano non informato. Tantissimi sono giovani malati in Italia, anche in Liguria che, se fosse stata applicata l’emergenza sanitaria anche tra gli Italiani, ora sarebbero vivi. Secondo le statistiche in Italia si arriva a 120mila sieropositivi: un nuovo caso ogni 2 ore.

Tra vittime giovani in Liguria, oggi vogliamo ricordare anche la piccola Eritrea, morta perché colpa di chi con le proprie ostinazioni nei confronti dei Migranti che volevano andare da Ventimiglia in Francia, oggi è responsabile e con le mani sporche di sangue di un’innocente.

Mi chiedo ora cosa racconteranno questi Politici in Liguria alla famiglia della giovane, se mai diranno qualcosa... Cosa insegneranno ai propri figli davanti alla morte di una loro coetanea morta perché era più importante per i genitori fare la politica che uccide la gente innocente e nemmeno maggiorenne… questo è quello che io oggi mi chiedo e, mi stupirei sinceramente se qualcuno si facesse avanti a prendersi le proprie responsabilità ma quello che oggi, anzi anche oggi, noi del ‘Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione’ chiediamo è di rendersi umani e di aiutare le famiglie di Ventimiglia a raggiungere i propri cari, eventualmente proporre a loro una diversa soluzione perché, io stessa sono Immigrata per la guerra in Serbia del 1998, durante la quale, per assurdo le bombe partivano proprio da Trieste, e bisogna prendere atto che le persone che emigrano dai propri paesi lo fanno perché gli altri paesi creano le condizioni di dover scappare dalle proprie case, parenti, amici.

Nessuno va via da dove vive per il divertimento, bensì per la sopravvivenza. Per questo le persone vanno aiutate. Non dimentichiamo nemmeno quando furono gli Italiani ad andare all’estero, quando furono accolti in diversi paesi, soprattutto in America. diamo oggi, da oggi, un esempio anche dalla Liguria, dall’Italia, da Ventimiglia, un buon esempio di cosa vuol dire essere un esempio per gli altri, rendiamoci umani.

Che questo nostro appello per le Istituzioni possa essere ascoltato, non tanto per il nostro Comitato ma perché non vogliamo che accadesse mai più che in Liguria, le vite giovani, Immigrate od Italiane che siano, vadano cancellate senza che nessuno intervenga in modo umano, solidale e giusto.”

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