19 Aprile 2024 17:44

Cerca
Close this search box.

19 Aprile 2024 17:44

IMPERIA. PEDOPORNOGRAFIA. ADESCAVA BAMBINE SU FACEBOOK, POLIZIA POSTALE ARRESTA UN 40ENNE SPEAKER RADIOFONICO/L’OPERAZIONE

In breve: L’attività trae origine da una complessa ed articolata indagine della Sezione Polposta di Imperia, coordinata dell'ispettore Ivan Bracco, che indagava sull’odioso fenomeno dell’adescamento di minori sui social network

collage_arrestopedoporno_2

Adescava ragazze molto giovani sui canali social ed è stato arrestato dagli uomini del Compartimento della polizia Postale della Liguria in collaborazione con quello del Veneto.

Si tratta di un quarantenne di Padova, impiegato come magazziniere in una ditta locale e saltuariamente speaker presso una radio privata dove conduceva un programma sui giovani e i social network.

L’attività trae origine da una complessa ed articolata indagine della Sezione Polposta di Imperia, coordinata dell’ispettore Ivan Bracco, che indagava sull’odioso fenomeno dell’adescamento di minori sui social network.

Nei mesi scorsi infatti, l’uomo aveva tentato di sedurre su Instagram e Facebook una bambina di 10 anni della provincia di Imperia. L’arresto è avvenuto in flagranza per detenzione e scambio di materiale pedopornografico. 

Le intercettazioni informatiche e telefoniche, messe in atto dagli investigatori della Postale, hanno consentito l’identificazione e l’acquisizione di importanti elementi a carico dell’uomo a cui è stato sequestrato, oltre al profilo social, anche materiale pedopornografico.

Sono ancora in corso ulteriori indagini per verificare se vi siano altri eventuali minori potenziali vittime dell’arrestato.

La Polizia Postale e delle Comunicazioni, per contrastare l’odioso fenomeno dell’adescamento e della pedofilia online, oltre all’attività di contrasto svolge una massiccia opera di prevenzione finalizzata alla sensibilizzazione dei genitori e dei docenti per indurre a mantenere alta l’attenzione.

Alcuni consigli utili:

• è necessario essere sempre vigili nei confronti dei minori online e verificarne frequentemente le attività;
• va prestata la massima attenzione alle amicizie strette via chat perché su Internet chiunque può dissimulare la propria reale identità;
• attenzione anche ai videogiochi, la maggior parte ha come funzionalità una chat interna con la quale sconosciuti possono interagire con i ragazzi;
evitare di fornire troppe informazioni relative alla propria vita privata (i minori che inseriscono l’età, il luogo di residenza, le immagini, gli interessi agevolano l’adescamento da parte di un pedofilo).

Condividi questo articolo: