29 Marzo 2024 09:43

Cerca
Close this search box.

29 Marzo 2024 09:43

MONTALTO LIGURE. LUNEDÌ 3 MARZO VIA ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – Iniziativa nata dalla collaborazione tra Aimeri Ambiente, Docks Lanterna e cooperativa sociale Delta Mizar

Montalto Ligure_02

Lunedì 3 marzo sarà avviata la raccolta differenziata porta a porta nel Comune di Montalto Ligure. Il nuovo servizio sarà presentato ai cittadini venerdì 21 febbraio alle ore 21 presso la sala Confaria.

L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Aimeri Ambiente, la società ligure Docks Lanterna e la cooperativa sociale Delta Mizar, presenta
aspetti assolutamente innovativi e originali nella gestione integrata dei rifiuti solidi urbani.

Infatti, oltre ai tradizionali mezzi elettrici, il Comune di Montalto Ligure, si avvarrà di Limone, asinello acquistato con il
contributo della Regione Liguria che consentirà di aggirare il problema delle strade impervie e molto strette del borgo che impediscono la circolazione dei camion per la raccolta. Inoltre, i rifiuti umidi di origine organica saranno smaltiti in autonomo producendo compost, con impatti molto positivi sull’ambiente e riducendo sensibilmente la quantità totale di rifiuti.

La prossima settimana saranno quindi rimossi i cassonetti nelle zone del centro urbano in modo da consentire la raccolta porta a porta.

L’utenza dovrà esporre i sacchetti tra le ore 22 e le ore 8, rispettando il calendario della raccolta. Gina e Limone trasporteranno nelle bisacce –
studiate ad hoc per la loro sicurezza – i rifiuti lasciati all’esterno delle abitazioni.

Nello specifico saranno raccolti e smaltiti separatamente gli imballaggi in plastica, da conferire nelle borse di colore giallo, la carta e il cartone (borsa blu), il vetro e i metalli (borsa verde), la frazione umida organica (contenitore marrone), mentre il Rifiuto Solido Urbano Indifferenziato non più recuperabile (RSU) andrà conferito nel sacchetto generico. Per le apparecchiature elettroniche fuori uso e gli ingombranti, invece, bisognerà utilizzare l’ecocentro di Taggia.

Condividi questo articolo: