25 Aprile 2024 10:37

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25 Aprile 2024 10:37

MATTIA, 13 ANNI, SCRIVE AL SINDACO CAPACCI:”UNA FABBRICA DI CIOCCOLATO NELL’EX AGNESI PER DARE A IMPERIA PIÙ LAVORO E TANTA ALLEGRIA”/LA STORIA

In breve: La proposta ha particolarmente colpito il primo cittadino, che nella sua lettera di risposta, ha invitato Mattia alle celebrazioni della giornata della Liberazione, per incontrarlo di persona

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“Le scrivo perché vorrei sottoporle un progetto: nella ex sede dell’Agnesi vorrei costruire una fabbrica di cioccolato. L’idea mi è venuta leggendo il libro di Roal Dahl a scuola. Questo progetto darebbe molti posti di lavoro e darebbe alla nostra città molta più allegria e felicità”.

Questa è la frase iniziale con cui Mattia, 13 anni compiuti proprio ieri, 25 aprile, ha scritto al Sindaco Carlo Capacci per sottoporgli un’idea imprenditoriale per la sua città, Imperia. La proposta ha particolarmente colpito il primo cittadino, che nella sua lettera di risposta, ha invitato Mattia alle celebrazioni della giornata della Liberazione, per incontrarlo di persona.

Nell’incontro di ieri Mattia, accompagnato dalla sua famiglia, ha esposto il suo progetto direttamente al Sindaco, che ha replicato , proprio come aveva scritto nella sua lettera:

“Ti ringrazio per aver deciso di espormi il tuo progetto, che ho trovato decisamente originale e sensato. Imperia come saprai, è conosciuta come la Città dell’Olio e grazie al pastificio Agnesi ha segnato la storia anche come città della pasta. Credo che mai nessuno, sia precedentemente alla crisi dell’Agnesi, sia quando la fabbrica ha dovuto chiudere, abbia pensato di far diventare Imperia la città del cioccolato”.

Il Sindaco ha sottolineato come i giovani “imprenditori” di oggi saranno il futuro della città, rinovando l’invito a Mattia di inoltrargli eventuali nuove idee.

“Chissà che un giorno proprio una zona dell’ex pastificio Agnesi non possa essere dedicata a questa nuova risorsa, perché si sa, la cioccolata mette sempre d’accordo tutti e, citando proprio Willy Wonka: “Noi siamo i creatori della musica, noi siamo i creatori anche dei nostri sogni” ha concluso quindi il Sindaco Capacci.

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