16 Aprile 2024 18:10

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16 Aprile 2024 18:10

TENTA DI VARCARE IL CONFINE CON 17KG DI HASHISH NASCOSTI IN UN TROLLEY, CORRIERE DELLA DROGA IN MANETTE GRAZIE AL FIUTO DEL CANE ZAFFO

In breve: I militari decidevano d’impiegare il pastore tedesco Zaffo che, dopo un accurato controllo del mezzo, manifestava al proprio conduttore un chiaro interesse verso un trolley di grandi dimensioni presente nel vano bagagli inferiore del pullman

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Nell’ambito del costante controllo economico del territorio, la Guardia di Finanza nelle prime ore del 5 maggio presso la barriera autostradale di Ventimiglia, in entrata Stato, ha scoperto ed arrestato una donna spagnola in viaggio su un autobus diretto verso Roma, poiché trovata in possesso di 17 chilogrammi di hashish occultati all’interno di un trolley. Fondamentale per il buon esito della brillante operazione di servizio è stato il fiuto del cane antidroga Zaffo.

Le attività si sono svolte nottetempo presso la barriera autostradale di Ventimiglia, laddove i finanzieri erano in servizio per controllare i numerosi veicoli che stavano facendo ingresso nel territorio nazionale: tra questi i militari decidevano di fermare un autobus della “Eurolines” proveniente dalla Spagna sul quale erano presenti numerose persone.

In questo frangente i militari decidevano d’impiegare il pastore tedesco Zaffo che, dopo un accurato controllo del mezzo, manifestava al proprio conduttore un chiaro interesse verso un trolley di grandi dimensioni presente nel vano bagagli inferiore del pullman.

Le Fiamme Gialle, grazie alla lista passeggeri, sono riuscite in pochi minuti a risalire alla legittima proprietaria del bagaglio sospetto, ovvero una cittadina spagnola che ha subito palesato un certo nervosismo al cospetto della pattuglia operante.

Pertanto alla presenza dell’interessata è stato aperto ed ispezionato il trolley segnalato da Zaffo, al cui interno tra delle lenzuola sono stati individuati tre involucri di cellophane poi risultati contenere 175 tavolette di sostanza stupefacente tipo hashish, successivamente quantificata in complessivi 17 chilogrammi.

Per quanto sopra la responsabile del traffico illecito è stata arrestata in flagranza del reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, mentre l’hashish sequestrato verrà analizzato presso i laboratori dell’Arpal di Imperia che ne stabilirà l’esatta composizione ed il grado di purezza.

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