29 Marzo 2024 06:19

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29 Marzo 2024 06:19

REGIONE LIGURIA. FORMAZIONE, AL VIA BANDO DA 3 MILIONI DI EURO PER PRESENTARE PROGETTI PER MASTER UNIVERSITARI DESTINATI A LAUREATI/I DETTAGLI

In breve: L’intervento è stato approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo per migliorare la possibilità di occupazione nell’ambito dell’alta formazione

bando ilaria cavo master

Al via un bando del valore di 3 milioni di euro, a valere sul Fondo sociale europeo 2014-2020 (FSE), rivolto a Universita’ e Istituzioni di alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica per realizzare master universitari e innalzare i livelli di competenze degli studenti con laurea triennale o specialistica.

L’intervento è stato approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo per migliorare la possibilità di occupazione nell’ambito dell’alta formazione. I destinatari dei master sono giovani e adulti in cerca di occupazione o occupati, in possesso di laurea triennale o laurea specialistica, secondo il vecchio ordinamento.

I master possono riguardare qualsiasi area tematica, ma sono privilegiati i settori: Tecnologie del mare, Salute e scienze della vita, Sicurezza e qualità della vita sul territorio, Agrifood, Cultural Heritage, Blue Growth, Chimica verde, Design, Creatività, Made in Italy, Energia, Mobilità sostenibile.

“Con questo bando ci rivolgiamo a Università e Istituti di Alta Formazione – spiega l’assessore Cavo – affinché presentino progetti di alta formazione rivolti a studenti laureati che potranno effettuare un percorso aggiuntivo della durata di 1.500 ore, in grado di renderli più competitivi sul mercato del lavoro. Regione Liguria, con questo provvedimento vuole potenziare l’alta formazione quale politica attiva di inserimento occupazionale orientandola verso i fabbisogni di competenze espresse dal tessuto imprenditoriale: il punteggio del bando prevede una premialita’ per i progetti che prevedono un accordo a monte con le aziende. Il punteggio cresce in modo proporzionale rispetto alla percentuale di occupazione garantita dal soggetto che partecipa alla selezione. Si tratta di una scelta in linea con l’obiettivo di avvicinare la formazione, a tutti i livelli, alle reali esigenze del mercato del lavoro”.

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