20 Aprile 2024 08:18

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20 Aprile 2024 08:18

DIANO MARINA. FURTO DA 800 EURO ALLA PROFUMERIA BEAUTY STAR. I CARABINIERI ARRESTANO UNA 42ENNE, IN FUGA IL COMPLICE/ECCO COSA È SUCCESSO

In breve: La donna, poco dopo le 12 di ieri era entrata nella Profumeria Beauty Star di Corso Genova unitamente ad un suo connazionale fingendosi una comune turista come tanti cominciano a vedersi in giro

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I Carabinieri della stazione di Diano Marina nella tarda mattinata di ieri hanno tratto in arresto Semjee Tuul, classe 75, originaria della Mongolia, ma stabilitasi in Francia. La donna, poco dopo le 12 di ieri era entrata nella Profumeria Beauty Star di Corso Genova unitamente ad un suo connazionale fingendosi una comune turista come tanti cominciano a vedersi in giro.

I due tuttavia entrati, dopo un rapido giro uscivano, ma non appena attraversavano le barriere anti taccheggio facevano scattare l’allarme che richiamava l’attenzione della proprietaria, che subito si poneva all’inseguimento dei due riuscendo a bloccare l’uomo che aveva una busta da spesa in mano.

La donna invece veniva bloccata da un vigile urbano che, transitando in zona veniva attirato dal trambusto. Alle richieste di mostrare il contenuto del sacchetto l’uomo con un improvviso strattone si liberava dandosi alla fuga, mentre la donna, dopo l’arrivo dei Carabinieri della Stazione di Diano veniva riportata nella profumeria dove dal riscontro delle telecamere interne e da una verifica della merce esposta, risultavano asportati diversi profumi per un valore complessivo di circa 800 euro.

Considerata la gravità dell’azione posta in essere e l’entità dei precedenti specifici a carico della donna, rimessa in libertà per reati analoghi lo scorso aprile la donna veniva dichiarata in stato di arresto, e dopo aver trascorso una notte nelle camere di sicurezza della caserma Carabinieri, nella mattinata odierna è stata tradotta in udienza.

L’a.g., esaminati gli elementi forniti oltre a convalidare l’arresto, a richiesta dell’interessata ha applicato la pena di un anno di reclusione e disposto la traduzione in carcere. Sono ancora in corso le indagini per l’identificazione del complice e di ulteriori eventuali concorrenti nel reato. 

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