25 Aprile 2024 01:39

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25 Aprile 2024 01:39

IMPERIA. PASSO AVANTI VERSO LA RIQUALIFICAZIONE DELL’EX SAIRO. C’E’ IL VIA LIBERA DELLA COMMISSIONE PAESAGGIO. FRESIA: “ATTO IMPORTANTE, ADESSO…”/GLI SCENARI

In breve: Nel dettaglio, la Commissione presieduta dall'architetto Claudio Bottero ha approvato all'unanimità "la ristrutturazione dell'area industriale dismessa denominata Ex Raffineria Sairo finalizzata alla...

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Nuovo importante passo avanti verso il progetto di riqualificazione dell’ex Sairo. Nei giorni scorsi, infatti, è arrivato il via libera al progetto da parte della Commissione Paesaggio del Comune di Imperia. 

Nel dettaglio, la Commissione presieduta dall’architetto Claudio Bottero ha approvato all’unanimità “la ristrutturazione dell’area industriale dismessa denominata Ex Raffineria Sairo finalizzata alla realizzazione di una struttura turistico-ricettiva, residenziale e sportiva in via San Lazzaro n.52″.

Il progetto, a cura dell’architetto Andrea Barla e finanziato interamente dall’Imperia Sviluppo’ (società le cui maggioranza delle quote sono di proprietà della famiglia Carli) , comprende un ostello della gioventù, una palestra, un’unità residenziale-commerciale, un’isola pedonale pubblica,  un parcheggio privatopertinenziale, un parcheggio pubblico pertinenziale e di un parcheggio pubblico. Solo l’ala est dell’ex Sairo verrà demolita, mentre il resto della struttura verrà valorizzato.

Per il via ai lavori, con il rilascio del permesso di costruire, mancano ancora alcuni passaggi di natura burocratico-amministrativa.

“L’approvazione del progetto da parte della Commissione Paesaggio – commenta a ImperiaPost Enrica Fresia, assessore all’Urbanistica del Comune di Imperia – è un altro passaggio importante. Restano ancora alcuni passaggi di natura tecnica, tra cui quello relativa alla Soprintendenza che, dopo essersi espressa positivamente sulla demolizione di una porzione dell’ex Sairo, sarà chiamata a valutare dell’intero progetto”.

Il Sindaco Carlo Capacci, lo ricordiamo, ha fissato la data di inizio lavori tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018.

 

 

 

 

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