19 Aprile 2024 17:28

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19 Aprile 2024 17:28

IMPERIA. IN TRIBUNALE IL RACCONTO SHOCK DI UN 24ENNE ARRESTATO PER IL FURTO DI UN’AUTORADIO:”ERO FUORI DI ME PERCHÈ FATTO DI CRACK”/L’UDIENZA

In breve: Ha preso il via questa mattina in Tribunale a Imperia il processo per direttissima che vede sul banco degli imputati un giovane 24enne nord-africano

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Ha preso il via questa mattina in Tribunale a Imperia il processo per direttissima che vede sul banco degli imputati un giovane 24enne nord-africano, arrestato nella serata di ieri in via Martiri a Porto Maurizio dalla squadra volante della polizia di Stato, in quanto accusato di aver rubato l’autoradio e dei contanti presenti all’interno di un’automobile parcheggiata.

Il giovane, pluripregiudicato, visto dal proprietario che nel frattempo aveva chiamato il pronto intervento (allertato dall’attivazione del Gps della propria autovettura), ha tentato la fuga ma è stato raggiunto dagli agenti che hanno avuto non poche difficoltà a trarlo in arresto. Il marocchino era in possesso di alcune chiavi modificate, ora sequestrate dall’autorità giudiziaria, che gli hanno permesso di aprire il veicolo.

Questa mattina, il giovane, è comparso in tribunale per rispondere di furto aggravato e di resistenza a pubblico ufficiale.

Il giudice Varalli ha convalidato l’arresto del giovane (difeso dall’avvocato Veronica Ardizzone), come richiesto dal PM Molinari.

Durante l’udienza, l’imputato ha raccontato di vivere tra Nizza e Albenga, lavorando nelle due località come aiuto cuoco, e di essere padre di 2 figli. Il giovane ha spiegato di aver preso, nella serata di ieri, il treno a Nizza per trasferirsi ad Albenga e di essere stato obbligato a scendere dal convoglio ad Imperia, in quanto senza biglietto. Si sarebbe poi diretto verso via Acquarone in quanto “ad Imperia, quando non so dove andare a dormire, passo la notte all’interno di un furgone abbandonato nel parcheggio dell’Eurospin”.

Nel tragitto verso via Acquarone il 24enne avrebbe poi intravisto un’auto con le luci interne accese e, trovandola aperta, vi sarebbe entrato per trascorrere la notte. Successivamente,in quanto l’auto scomoda”, sarebbe uscito dalla vettura, portando via l’autoradio con l’obiettivo di rivenderla. Il giovane ha negato invece di aver rubato denaro contante, giustificando il proprio comportamento con il costante utilizzo di droghe pesanti: “Ieri sera ero fuori di me, in quanto faccio uso di crack. Quando sono lucido, non faccio queste cose”.

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