23 Aprile 2024 14:45

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23 Aprile 2024 14:45

IMPERIA. CRISI POLITICA. ULTIMATUM DEL SINDACO CAPACCI AL PD: “O MI APPOGGIANO O SI DIMETTANO. IN GIUNTA C’È UN POSTO LIBERO, DECIDANO COSA VOGLIONO FARE”/FOTO E VIDEO

In breve: Il primo cittadino ha chiesto al Pd di prendere una posizione definitiva, dopo lo strappo per il caso Amat-Rivieracqua, le dimissioni dei quattro assessori e l'uscita dalla maggioranza, sull'amministrazione in carica

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È un vero e proprio ultimatum quella lanciato al Partito Democratico dal Sindaco Carlo Capacci nel corso della conferenza stampa pre-natalizia  tenutasi questa mattina nella sala Giunta del Comune di Imperia. 

Il primo cittadino ha chiesto al Pd di prendere una posizione definitiva, dopo lo strappo per il caso Amat-Rivieracqua, con le dimissioni dei quattro assessori e l’uscita dalla maggioranza, sull’amministrazione in carica. 

“Visto che mi sembra ormai chiaro l’orientamento dei gruppi consiliari che componevano la maggioranza, Per Imperia, Azione Civica, Energie per L’Italia e Gruppo Misto, di sostenere l’amministrazione, anche in modo indiretto, fino alla fine del mandato – ha dichiarato Capacci – siccome io credo di aver fatto il mio lavoro onestamente, facendo magari anche qualche sbaglio, può essere, è ora che il Pd dica cosa vuole fare.

Se il Pd vuole che questa amministrazione arrivi alla fine io sono disponibile a portarmi sulla schiena tutte le rogne di questa città fino al maggio dell’anno prossimo, in caso contrario il Pd dica che non vuole più sostenere questa amministrazione e quindi si metta d’accordo con Forza Italia, come ha già fatto con Paolo Strescino, e si dimetta, così questa storia finisca e passiamo tutti un bel Natale”.

Capacci, inoltre, ha aperto a un possibile rientro in maggioranza del Pd, offrendo anche un posto in Giunta.

“Se il Pd avesse un momento di ravvedimento – ha aggiunto Capacci – pensando di volere ancora bene alla città di Imperia, dica che vuole fare un appoggio esterno, che vuole un assessore in Giunta.  Lo mettiamo. Quattro forse sono un pò troppi, ma uno si può mettere. Io penso che alla fine di tutto qui si parla solo di stupidaggini e si perde di vista l’obiettivo principale, che è quello di gestire la città e di soddisfare i bisogni dei cittadiniIo spero di non vedere mai più consigli comunali come quelli di ieri sera e credo non ne vedrò più”.

Il primo cittadino prima di lanciare l’ultimatum al Pd ha voluto difendere l’operato dell’amministrazione, partendo dal contributo di 18 milioni di euro ottenuto dal Governo nell’ambito del progetto bando ‘Periferie Urbane’, respingendo con forza tutte le critiche mosse dalla minoranza, in particolar modo durante il consiglio comunale in programma ieri, giovedì 21 dicembre.

“Io son convinto che il riferimento del finanziamento di 18 milioni di euro per le periferie di urbane – ha dichiarato il Sindaco – il più importante mai ricevuto da Imperia, sia la punta di un iceberg, il fiocco su un lavoro lungo, fatto in 4 anni. Ieri in consiglio ho sentito dire che questa amministrazione è stata un disastro e che io sarei il responsabile di questo disastro. Queste cose non le accetto e le smonto in maniera oggettiva. Alla fine della conferenza stampa sarà inviato un Pdf di oltre 200 pagine per riassumere tutto quello che questa amministrazione ha fatto in questi anni. Un documento che dice la verità su quello che è stato fatto da questa amministrazione. Un documento nel quale si elenca quello che è stato fatto relativamente ai punti del programma elettorale, quello che è stato fatto relativamente a tutte le emergenze non previste, quali ad esempio la gestione dell’appalto rifiuti Tradeco e due eventi meteorologici classificati come calamità naturali dal Governo. 

Nel documento c’è scritto che abbiamo completato il progetto ‘Dal Parasio al Mare’, abbiamo pedonalizzato via Cascione, abbiamo sistemato la Seris, gestito il fallimento del porto. Non c’è scritto che in questi 4 anni e mezzo questa amministrazione ha recuperato 31 milioni di euro di finanziamenti. Ora io non voglio fare confronti su chi è più bravo, però io voglio solo ricordare che Sappa Sindaco, che io conosco e rispetto, in dieci anni di mandato, con Claudio Scajola Ministro a Roma, ha recuperato 40 milioni di euro. Io credo quindi che questa amministrazione abbia fatto molto beneNon accetto dunque che si dica che questa amministrazione è uno schifo, che non è stato fatto niente, che è tutto da buttare via. Io penso invece che abbiamo fatto un lavoro di risanamento dei conti del Comune di Imperia e probabilmente chi arriverà dopo di me, anche se penso ci sarò ancora io, ne raccoglierà i risultati. 

Bisogna che le cose vadano dette e non dimenticate. A Roma è stato bellissimo, abbiamo fatto una bellissima conferenza stampa con il Presidente del Consiglio Gentiloni che, devo dire, era molto sul pezzo e conosceva perfettamente l’argomento di cui si parlava, cosa rara in questo momento storico, dove si sente solo fuffologia in giro.

Devo anche dire che il contributo delle Periferie Urbane è stato erogato a tutti i capoluoghi di provincia italiani, dunque il Pd di Imperia non può dire che grazie a loro è arrivato il contributo, perché grazie all’amministrazione di cui il Pd fa parte, o faceva parte, non si è ancora ben capito, è stato presentato un progetto ed è stato ricevuto il finanziamento. L’unico sbaglio sarebbe stato quello di non presentare il progetto. Io ringrazio il presidente del Consiglio Gentiloni, che è del Pd, ma non deve passare il concetto che il Pd di Imperia ha fatto arrivare 18 milioni a Imperia, perché questi soldi sono arrivati in tutta Italia”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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