19 Marzo 2024 12:42

Cerca
Close this search box.

19 Marzo 2024 12:42

ENJOYIMPERIA. GLI STUDENTI DELL’ITT “HANBURY” INCONTRANO MARVIN SCHNELL:”HA ALLE SPALLE UN PERCORSO FORMATIVO DAVVERO RICCO, LA LINGUA TEDESCA..”

In breve: Ogni mese sul nostro giornale pubblicheremo uno degli articoli del blog enjoyimperia creato e gestito dagli studenti dell’ITT (classe 4ª A)

collage_enjoytedesco

Prosegue la collaborazione tra ImperiaPost e l’Istituto Tecnico Turistico Hanbury. Ogni mese sul nostro giornale pubblicheremo uno degli articoli del blog www.enjoyimperia.wordpress.com creato (Massimo Eordea, alunno del corso SIA) e gestito (testi, foto e video) dagli studenti dell’ITT (classe 4ª A). Nell’articolo di oggi, i ragazzi si sono occupati della lingua tedesca.

La lingua tedesca è fondamentale nella nostra regione per via del grande flusso di turisti tedeschi che ogni anno visita il nostro territorio, secondo solo a quello proveniente dalla Francia.

Il Goethe-Institut si occupa ormai da anni della diffusione e promozione della lingua e cultura tedesca; attraverso le filiali sparse in vari paesi, è in costante comunicazione e collaborazione con le associazioni culturali, tra cui quelle italo-tedesche.

L’I.I.S. Ruffini ha organizzato un incontro con Marvin Schnell, coordinatore a livello nazionale della rete di associazioni culturali Italo-tedesche, in visita all‘ICIT di Imperia in questi giorni. Questo incontro mi ha permesso di scambiare due parole con lui, rispetto alla sua esperienza personale e lavorativa.

Nonostante la giovane età, Marvin ha alle spalle un percorso formativo davvero ricco. Conosce sei lingue ed ha conseguito ben tre lauree. Il fatto che, davanti a tante possibili scelte, abbia deciso di lavorare e vivere in Italia mi ha notevolmente colpita e spinta a chiedergliene la motivazione.

Piacevolmente sorpreso dalla domanda, la stessa che gli fu rivolta durante il suo primo colloquio presso il centro per l’impiego a Roma, mi ha raccontato di aver interagito piacevolmente con molti italiani durante gli anni a Colonia, quando studiava per la prima laurea in letterature Romanze. A Colonia infatti molti italiani lavorano in attività legate alla diffusione della lingua e cultura italiana in Germania, all’interno di Istituti  paragonabili al nostro ICIT.

Questa sua esperienza é stata per lui fondamentale, ed ha senz’altro contribuito all’elaborazione del suo attuale obiettivo: scoprire poco alla volta ogni regione italiana.

Si è lasciato trasportare dalla curiosità e dall’interesse al punto di decidere di proseguire gli studi prima a Firenze e successivamente a Palermo.

Ciò gli ha permesso non solo di fare i primi passi verso il suo traguardo, ma anche di osservare da vicino le due differenti realtà agli estremi del Nord e del Sud, di cui tanto si parla all’estero quando si accenna all’Italia.

Sebbene sia solo agli inizi del sul Gran Tour nel Bel Paese, si può dire che il suo lavoro offra già molta gratificazione, basti solo pensare al ruolo che ricopre.

Appoggia con entusiasmo le iniziative volte a costruire un ponte tra le due culture e ci ha offerto anche qualche consiglio, molto gradito, per imparare meglio la lingua tedesca.

Le diverse associazioni che lui stesso coordina offrono la possibilità di partecipare a concerti, mostre ed opere teatrali ed altre svariate attività in lingua: ci ha fatto notare proprio come usare questi metodi, la musica o i film sottotitolati, sia molto efficace.

A dimostrarlo é stato proprio lui raccontandoci di aver analizzato all’università una delle canzoni di Fabrizio De André, la Canzone di Marinella, allo scopo di imparare  il congiuntivo italiano; alla  fine ci ha confidato che sta a noi individuare il metodo più adatto alla nostra personalità per imparare le lingue.

Una grande dose di motivazione ed interesse non sono gli unici ingredienti necessari per raggiungere i propri sogni, serve molto impegno e coraggio per affrontare le varie difficoltà che sul nostro percorso possano manifestarsi.

Gli studi che ha conseguito gli hanno fornito solo le basi delle competenze necessarie per svolgere  il lavoro di cui tutt’ora si occupa, il passaggio dallo studio al mondo del lavoro è stato comunque una sfida.

Questo colloquio ci ha incoraggiato a proporci non solo per lavori attinenti ai nostri studi, ma ad impegnarci anche nelle attività che potrebbero dare  libera espressione alle nostre personali passioni e quindi ad avere in futuro anche maggiore coinvolgimento sul piano lavorativo.

Marvin Schnell ha combattuto seguendo i propri desideri, scegliendo di lavorare in questo ambito e non  in quello economico, come avrebbero voluto i suoi genitori, dimostrandoci che ognuno di noi é in grado di realizzare le proprie ambizioni.

Clicca qui per leggere l’articolo sul blog di EnjoyImperia

A cura di: Greta Tafili

Condividi questo articolo: