25 Aprile 2024 12:28

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25 Aprile 2024 12:28

ELEZIONI IMPERIA 2018: PAOLO RE E NATALIA RICCO’ NON SI RICANDIDERANNO. “L’INSTABILITÀ POLITICA NON HA PERMESSO ALL’AMMINISTRAZIONE CAPACCI DI OTTENERE I RISULTATI SPERATI”

In breve: Così, in una nota stampa, il gruppo consiliare del Comune di Imperia, Energie per l’Italia, Paolo Re e Natalia Ricco', per fare il punto della situazione sul fine mandato

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“Ringraziamo tutti quelli che ci hanno supportato , o ispirato nelle varie istanze portate avanti in questi 5 anni. Hanno creduto nella responsabilita’ da noi assunta in qualita’ di consiglieri comunali, responsabilita’ che non è semplicemente quella di alzare la mano in segno di approvazione o di urlare per opporsi in segno di contrarietà, ma di provare a fare qualcosa per l’ambito comunale nel quale si è eletti” –  Così, in una nota stampa, il gruppo consiliare del Comune di Imperia, Energie per l’Italia, Paolo ReNatalia Ricco’, per fare il punto della situazione sul fine mandato.

Ecco il comunicato di fine mandato di “Energie per l’Italia”

L’ incarico da Consigliere comunale e’ un ruolo primario all’interno dell’ente , un ruolo incisivo che si palesa attraverso un’ azione di controllo e suggerimento sull’operato dell‘amministrazione. La nostra azione propositiva in Consiglio comunale, e non solo in campagna elettorale, e’ provata dalle numerose mozioni/interrogazioni/question time che sono state presentate durante il mandato.

Ci siamo candidati nel 2013 e abbiamo appoggiato questa amministrazione sino a quando la condivisione delle scelte politiche ha permesso un confronto democratico nello spirito del programma elettorale. L’appoggio esterno dato in un secondo tempo, e nella fase terminale come “Energie per l’italia” (E.P.I.) ci ha lasciato muovere liberamente valutando la bontà delle singole pratiche.

Senza prestarci ai giochi di Palazzo abbiamo impedito in modo deciso che minoranza e alternativamente maggioranza consegnassero il Comune ad un Commissario. Sarebbe stato un disastro nel disastro in una fase cosi’ delicata.

 

Ciò ha impedito l’ interruzione o il rallentamento di progetti/azioni importanti per il futuro sviluppo di Imperia, evitando una fase di mera attività amministrativa : porto, depuratore, ato idrico, ciclabile, rifiuti , risanamento deficit di bilancio, giusto per citare qualche esempio.

L’amministrazione ci ha sempre visto in prima linea, a volte con successo (Parrasio, ricontrattazione mutui, modifiche al biodigestore, input alla ciclabile, problematiche relative alla stazione ferroviaria e alla definizione giuridica della situazione dei titolari dei posti barca) altre no, per ottenere il risultato ritenuto da noi migliore per la città di Imperia.

La situazione di costante emergenza e di instabilità politica all’interno della maggioranza (specie da parte di chi fino all’ultimo ha lodato non disinteressatamente il nostro Sindaco per poi opportunatamente abbandonarlo) non ha permesso di ottenere i risultati aspettati anche perché la nostra rappresentanza non era così determinante da poter influenzare le scelte.

Non ci siamo prestati a giochi di ruolo all’interno dei consigli comunali, ma siamo andati per la nostra strada convinti delle posizioni prese, forti anche del supporto di un nutrito gruppo di cittadini che come noi agivano per puro spirito di volontariato civico.

Ci preme ricordare che l’attività di consiglieri é iniziata nel 2013 con un quadro cittadino disarmante: strade e marciapiedi sconnessi , fabbricati comunali non idonei per mancanza di certificazioni (biblioteca, teatro…)o con gestioni costose per progettazioni troppo ambiziose( piscina..), verde cittadino soggetto a patologie o trascurato ( punteruolo, impianti di irrigazioni non funzionanti., parco urbano..) aree pubbliche mal costruite con molte criticità nell’uso e nella gestione ( campo sportivo …e porto),contenziosi legali che immobilizzavano lo sviluppo del water front cittadino ( porto), società partecipate costose e poco funzionali ( seris), crediti comunali immobilizzati da scelte politiche non strategiche e funzionali al breve periodo ( amat), progetti finanziati con criticità nell’esecuzione e con scadenze imminenti(dal parasio al mare), oneri da mutui pregressi accesi per costruzione grandi opere (D.U.P 2016-2018) e per finire gestione dei rifiuti degna di un paese con totale disinteresse per la tutela dell’ambiente .

Il quadro cittadino attuale è davanti agli occhi di tutti, come e’ evidente non tutte le azioni dell’amministrazione sono state manifeste o efficaci e di ciò ce ne rammarichiamo anche se non direttamente responsabili, perche’ se noi Consiglieri possiamo o dobbiamo controllare e sollecitare , chi deve decidere ed operare sono il Sindaco e la Giunta. Questa amministrazione viene indicata da più persone come la peggiore della storia imperiese ,sicuramente lo e’ a livello di percezione, ma l’analisi deve essere fatta su piu’ livelli:

  • a livello superficiale ( cioe’ quello che si vede) ed e’ evidente che e’ stato fatto troppo poco
  • a livello dei problemi affrontati, e’ innegabile che l’amministrazione abbia trovato una serie di ostacoli , spesso non da lei provocati, e si sia operata per cercare delle soluzioni, spesso tuttavia affrontate con metodi e tempistiche non efficaci;
  • livello politico sono emerse le criticita’ piu’ pesanti derivanti da incapacita’ di condivisione e collaborazione tra le varie anime della maggioranza che hanno condizionato l’operativita’ dell’amministrazione.

Per giudicare in modo corretto pero’ dovremmo avere il quadro generale dei dati oggettivi per compararli con quelli delle amministrazioni precedenti ed eventualmente usarli in futuro (investimenti, costi, efficienza servizi, livello imposizione fiscale anche in relazione alla diversa situazione economica nazionale).

In relazione alle future elezioni, non riconoscendoci in nessuna coalizione , non ambendo a nessun incarico fine a se stesso a prescindere dallo schieramento , preferiamo continuare per il momento la nostra attivita’ in modo civico e non politico, tenendo sempre presenti gli obiettivi amministrativi a noi cari.

Ci auguriamo perciò che chi sara’ eletto riesca, partendo da ciò che c’è di buono, come la realizzazione della ciclabile già finanziata , ad affrontare le sfide che si presenteranno per migliorare le situazioni critiche ( stazione , viabilità cittadina, turismo, imposizione fiscale ) ottenendo il bene di tutta la città e non solo di pochi . Auguriamo a tutti, maggioranza e minoranza , di svolgere il proprio ruolo per migliorare il rapporto di fiducia dei cittadini nei confronti dei politici, perché “i politici non sono tutti uguali, e un’altra politica è sempre possibile.”(cit.)”

Paolo Re

Natalia Ricco’

Consiglieri di Energie per l’Italia del Comune di Imperia

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