24 Aprile 2024 11:18

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24 Aprile 2024 11:18

PRIMAVERA NEL PARCO DELLE ALPI LIGURI: TUTTI GLI EVENTI DAL 1 AL 4 MAGGIO

In breve: Maggio è il mese dei Parchi, e anche il Parco Alpi Liguri (Comuni di Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pigna, Rezzo, Rocchetta Nervina e Triora) è pronto ad offrire i migliori spunti di visita e intrattenimento

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Imperia -Maggio è il mese dei Parchi, e anche il Parco Alpi Liguri (Comuni di Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pigna, Rezzo, Rocchetta Nervina e Triora) è pronto ad offrire i migliori spunti di visita e intrattenimento:

  • NON METTERLA DA PARTE – CULTURA, STORIA E TRADIZIONI DEL PARCO Triora – Fede e folklore nella Chiesa di San Bernardino
  • FESTA DI BELTANE (NELL’AMBITO DI “MAGGIO DEI PARCHI 2014”) Beltane è un’antica festa pagana gaelica che si celebra attorno al 1° maggio: il termine designa infatti il nome del mese di maggio in lingua irlandese ed è anche considerato il primo giorno di primavera in Irlanda. Per onorare questa tradizione Jack in the Green condurrà un’escursione che toccherà le località di Triora, Passo della Guardia e Goina. Al ritorno, a partire dalle ore 15 nella Piazza della Collegiata di Triora, la scrittrice Devon Scott presenterà i libri della poetessa e scrittrice wicca Doreen Valiente. Ritrovo: ore 9:00 a Triora Quota di partecipazione: € 10,00 Info e prenotazioni: Diego Rossi (Jack in the Green) – Tel. 334 1217884 – rosenkratz@libero.it
  • RIPRISTINO DEL PONTE IN LEGNO FRA BORNIGA E AL PIN (NELL’AMBITO DI “MAGGIO DEI PARCHI 2014”) L’Associazione Sportivo-Dilettantistica e Centro di Turismo Escursionistico di Realdo propone per il 3 e 4 maggio due giornate di volontariato per ripristinare la passerella in legno recentemente crollata fra le località di Borniga e Al Pin. Sarà prevista un’escursione con merenda nel bosco. Ritrovo: sabato 3 maggio alle ore 9:30 presso il Rifugio di Realdo. Info: CTE Realdo – www.realdovive.it – g.dezanet@tiscali.it
  • IL FASCINO DELL’OMBROSO BOSCO DI REZZO (NELL’AMBITO DI “MAGGIO DEI PARCHI 2014”) Questa escursione, prevista per domenica 4 maggio con la guida ambientale-escursionistica Marco Rosso, si svolgerà attraverso uno dei più affascinanti Siti di Interesse Comunitario della Liguria, che sembra conservare le memorie di tutti gli alberi che vi dimorano. Da Passo Teglia si attraverseranno estesi noccioleti, testimonianza dell’operosità contadina che sapienti mani trasformavano nei famosi cavagni, e ci si inoltrerà in una stupenda faggeta, forse la più importante ed estesa della Regione. Durante la camminata saranno illustrate le varie specie di fauna alpina che popolano la zona (camosci, marmotte e galli forcelli) ed in particolare le abitudini di un fiero predatore, il lupo, ritornato recentemente nelle Alpi Liguri e di cui è stata rilevata la presenza sul Passo della Mezzaluna: questa zona ha sempre rappresentato un luogo di transito tra Liguria e basso Piemonte, trovandosi sul tracciato della Via Marenca. Altrettanto interessante è la presenza nella località denominata Sotto di San Lorenzo di una dolina, una depressione del terreno causata da cedimenti delle rocce calcaree, che nasconde tra la vegetazione una pietra sacrificale, segno di come la zona fosse strategicamente importante e utilizzata diversi secoli fa. Da qui si proseguirà sino a giungere nei pressi di un menhir, testimonianza di un remoto e misterioso passato, per poi proseguire sul Carmo dei Brocchi, da dove lo sguardo potrà spaziare a 360° sulle valli adiacenti. Ritrovo: ore 9:00 a Rezzo – Dati tecnici: durata 5 ore, dislivello 400 metri circa, difficoltà E Quota di partecipazione: € 8,00 (escursione gratuita per i ragazzi al di sotto dei 15 anni). Abbigliamento e attrezzature: scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, pile o maglione, giacca a vento o cerata, guanti, acqua e pranzo al sacco. Info e prenotazioni: prenotazione obbligatoria entro le ore 20:00 del giorno precedente presso la guida Marco Rosso – Tel. 338 7718703 – marcoebasta@yahoo.it – www.attraversolealpiliguri.eu
  • HAPPY JACK FESTIVAL (NELL’AMBITO DI “MAGGIO DEI PARCHI 2014”) Domenica 4 maggio Jack in the Green guiderà un’escursione pomeridiana con itinerario Bregalla-Creppo-Realdo. A seguire, aperitivo e cena. Ritrovo: ore 14:00 al Ponte di Loreto (Comune di Triora) Quota di partecipazione (aperitivo e cena esclusi): € 10,00 Info e prenotazioni: Diego Rossi (Jack in the Green) – Tel. 334 1217884 – rosenkratz@libero.it
  • TRIORA – FEDE E FOLKLORE NELLA CHIESA DI SAN BERNARDINO Il risveglio della natura stimola la scoperta di luoghi lontani dalle città e immersi nel verde, meglio ancora se ricchi di arte, storia e un po’ di mistero: più che doverosa dunque una tappa a Triora e al suo borgo medievale, ma preferiamo tralasciare le ultra note vicende del processo alle streghe del XVI secolo per osservare invece più da vicino una testimonianza forse ancora più affascinante: la Chiesa di San Bernardino con il suo ciclo di affreschi. Come raggiungerla: La chiesa si trova a valle del paese, sulla mulattiera di collegamento con Molini di Triora. L’edificio e gli affreschi: La costruzione risale al XV secolo, con porticato sorretto da colonne e capitelli in pietra, antistante l’ingresso con portale anch’esso in pietra. All’interno, un magnifico ciclo di affreschi ancora in stile tardo-medievale: ad una prima fase appartengono i dipinti dell’arco trionfale, con la scena dell’Annunciazione, e dell’abside con le nicchie raffiguranti gli Apostoli; la parte più interessante riguarda la grande scena del Giudizio Universale, con immagini delle pene infernali e del limbo, e quella della Passione di Cristo. Inizialmente attribuite al pittore Giovanni Canavesio, secondo recenti studi le opere sembrerebbero risalenti ad un ignoto pittore toscano del Rinascimento, operante sulla linea del senese Taddeo di Bartolo. Perché andarci: Perché il luogo, con il suo silenzio e l’alone mistico connesso all’importanza religiosa, consente un vero e proprio salto nel tempo fino all’epoca medievale, quando arte, tradizioni culturali e superstizioni religiose si amalgamavano a creare un folklore d’entroterra ancora oggi non del tutto dimenticato.

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