24 Aprile 2024 22:28

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24 Aprile 2024 22:28

IMPERIA. ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA’ DELL’OLIO. GIANNI SPINELLI E’ IL NUOVO COORDINATORE LIGURE

In breve: E’ consigliere al comune di Cesio. Subentra a Nello Giannini di Vasia. Designato per acclamazione dall’assemblea riunita alla Camera di Commercio di Imperia. Vice è stato eletto Giacomo Musso, sindaco di Diano Arentino

gianni foto

Imperia. Giovanni Spinelli, 62 anni, consigliere del Comune di Cesio, è il nuovo coordinatore ligure dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. Spinelli è stato eletto per acclamazione nel corso dell’assemblea del coordinamento ligure che si è svolta nei giorni scorsi presso la Camera di Commercio di Imperia. Subentra al vertice dell’Associazione a Nello Giannini, ex sindaco di Vasia. La designazione di Giovanni “Gianni” Spinelli è il frutto dell’esperienza, dell’impegno e della proficua attività svolta all’interno dell’Associazione “Città dell’Olio”. L’assemblea del coordinamento, che rappresenta una quarantina di Comuni della Liguria ha anche nominato un vice coordinatore. Si tratta di Giacomo Musso, sindaco di Diano Arentino che va a coadiuvare i già designati Francesco Guglielmi, sindaco di Perinaldo e Vittorio Centanaro, sindaco di Leivi.

<C’ è soddisfazione per un incarico di prestigio e di grande responsabilità – osserva il neo coordinatore Gianni Spinelli – La strada tracciata dall’Associazione Città dell’Olio ha già dato ottimi risultati ma su questa strada occorre andare avanti per promuovere la Dieta Mediterranea, patrimonio dell’Unesco, e valorizzare il territorio con le sue eccellenze e le sue tipicità. L’olio come strumento di conoscenza e diffusione del brand ligure, veicolo di marketing per il rilancio dell’economia turistica della Riviera e del nostro entroterra>.

<Le Città dell’Olio – conclude Spinelli – assieme alla Camera di Commercio organizzano da tre anni a Imperia il Forum Internazionale Dieta Mediterranea, un tavolo estremamente importante per il futuro economico, il benessere e la qualità della vita dei Paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo. Ed è in questa direzione che l’assemblea nazionale sta lavorando a nuovi progetti in attesa di coronare il sogno Unesco anche per il Paesaggio olivicolo>.

 

 

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