28 Marzo 2024 19:18

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28 Marzo 2024 19:18

DIANO MARINA DI NUOVO SENZA ACQUA: “HANNO AVVISATO I CITTADINI SOLO DOPO UN’ORA E MEZZA”/ LA RABBIA DI UN LETTORE

In breve: Dopo i disagi a Diano Marina per il gusto alla tubatura in via Novaro a Imperia, un lettore di Imperiapost ha segnalato che, nel tardo pomeriggio del 29 settembre, la città è rimasta di nuovo senza acqua e nessuno si è premurato di avvisare i cittadini

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Dopo i disagi a Diano Marina per il gusto alla tubatura in via Novaro a Imperia, un lettore di Imperiapost ha segnalato che, nel tardo pomeriggio del 29 settembre, la città è rimasta di nuovo senza acqua e nessuno si è premurato di avvisare i cittadini.

“Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 29 settembre, la città, per l’ennesima volta, è rimasta senz’acqua a causa di un guasto all’acquedotto. Anche lunedì 22 settembre – esattamente la settimana precedente – è accaduta la medesima situazione, con la differenza che il guasto si era verificato nel territorio imperiese, causando comunque la sospensione del rifornimento idrico in tutto il golfo dianese sino alle prime ore del giorno successivo.

Nella circostanza odierna, come di fatto era accaduto in passato, l’amministrazione comunale non ha ritenuto di avvertire la cittadinanza con un certo anticipo, della sospensione dell’erogazione idrica; eppure il Comando della Polizia Locale è attrezzato con auto munita di diffusore sonoro, per cui, in simili circostanze, su disposizione del Sindaco, dovrebbe allertare la cittadinanza affinchè possa provvedere ad un seppur minimo approvvigionamento.

Nel caso di ieri, l’erogazione idrica è cessata verso le ore 18.00; ma solo verso le ore 19.30 pare che in alcune zone della città se ne sia data notizia. Evidentemente l’amministrazione comunale non ritiene sia una sua precisa prerogativa informare la cittadinanza sulle interruzioni di un pubblico servizio; e questa è la seconda volta che accade nel giro di pochi giorni. L’efficienza, l’affidabilità del Primo Cittadino e conseguentemente di chi gli sta a fianco, sono la “cartina di tornasole” specie in queste circostanze!!! E’ caso quindi che i cittadini ne tengano seriamente conto nella prossima primavera, quando saranno chiamati al rinnovo del parlamento cittadino”.

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