29 Marzo 2024 15:39

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29 Marzo 2024 15:39

IMPERIA. SOL&VENTO, IL COMUNE ORGANIZZA L’EVENTO E POI FA SCATTARE IL BLITZ DELLA POLIZIA MUNICIPALE. MULTE E DENUNCE PENALI/ECCO COSA È SUCCESSO

In breve: Una multa e una denuncia penale. Questo il resoconto del blitz della Polizia Municipale, la settimana scorsa, alla prima giornata della manifestazione "Sol&Vento". Nei guai è finita Paola Savella, paradossalmente incaricata dal Comune stesso di organizzare...

solevento

IMPERIA – Una multa e una denuncia penale. Questo il resoconto del blitz della Polizia Municipale, la settimana scorsa, alla prima giornata della manifestazione “Sol&Vento”. Nei guai è finita Paola Savella, paradossalmente incaricata dal Comune stesso di organizzare la prima manifestazione di primavera.

Gli agenti si sono presentati sabato 11 aprile presso l’area della manifestazione a Borgo Marina per verificare la corretta disposizione dei 33 banchi dichiarati dall’organizzatrice rilevando una difformità tra la metratura dichiarata in un primo momento e quella realmente occupata dagli stand. Una differenza di circa 55 mq che sono costata alla Savella una multa di 108 € e una denuncia penale per occupazione abusiva di suolo demaniale.

Una contestazione che farebbe però acqua da tutte le parti a sentire la diretta interessata: Non è occupazione abusiva di suolo demaniale – spiega Paola Savella a ImperiaPost – in quanto le concessioni demaniali sono state regolarmente rilasciate dagli uffici competenti. Inoltre, il numero degli stand dichiarati è il medesimo che inizialmente è stato dichiarato nelle pratiche che ho presentato all’ufficio commercio. C’è stato un ritardo sul recepimento delle pratiche. In un primo momento sono stati calcolati 9 mq ad espositore, poi è stata presentata la piantina definitiva all’ufficio commercio di mt 441 che non è stata recepita in tempo dato il ritardo con cui è stato deliberato l’incarico ufficiale dalla giunta comunale. Sono del tutto serena del mio operato. Infine, vorrei far presente che non c’è stata neanche evasione fiscale in quanto il pagamento del canone demaniale è forfettario e in questo caso comune non è stata superato il limite dei 500 mq”.

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