19 Aprile 2024 19:49

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19 Aprile 2024 19:49

IMPERIA. GRANDE SUCCESSO PER LO SPETTACOLO “TENIAMOCI PER MANO” DELLA SCUOLA PRIMARIA G. NATTA PER IL PREMIO LORENZANI /I DETTAGLI

In breve: Nella semioscurità, sullo scenario di un'immaginaria eclissi, con la musica, le canzoni, le proiezioni in cui disegnavano e giocavano a calcio completamente bendati, con le parole hanno ricordato quanto le difficoltà e le diversità possano diventare delle risorse.

immagine musica

Imperia. Ieri, 8 giugno, la classe III B della Scuola Primaria G. Natta, (insegnanti Claudia Alassio, Serena Denegri, Allegro Angela Serafina, Cristina Merello, Tolu Antonietta) nell’aula magna di Piazzetta Denegri ha presentato lo spettacolo “TENIAMOCI per MANO”, partecipando così al Premio Lorenzani, organizzato dal MAC, che promuove la qualità dell’inclusione nelle scuole degli alunni con disabilità.

Nella semioscurità, sullo scenario di un’immaginaria eclissi, con la musica, le canzoni, le proiezioni in cui disegnavano e giocavano a calcio completamente bendati, con le parole hanno ricordato quanto le difficoltà e le diversità possano diventare delle risorse. Il piccolo Mattia, bimbo ipovedente della classe, ha suonato la batteria, accompagnato dal coro dei suoi compagni di classe e dai Professori musicisti, intervenuti per l’occasione.

Ci hanno detto che solo nel buio si sente interamente il profumo di un fiore, si ascolta il tremito delle sue foglie si accarezza il velluto dei suoi petali, ci hanno sussurrato che ad ognuno accade nella luce di sentirsi al buio, disorientato,  che ognuno di noi ha bisogno di qualcuno che gli tenga la mano.
Per la buona riuscita della recita è stato fondamentale l’aiuto dei volontari Adriano ed Alberto del Club Alpino Italiano di Sanremo che hanno oscurato l’Aula Magna, dell’ Unione Italiana Ciechi di Imperia, del Professor violinista Franco Invidia dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e del Prof Fabio Berto, insegnante di musica presso l’Associazione Panta Musica di Imperia, che ha diretto egregiamente il piccolo Mattia alla batteria, e infine il prezioso aiuto del Prof. Leonardi Giorgio, musicista non vedente che ha suonato il pianoforte e ha letto in braille estratti di racconti significativi.

Il loro aiuto è stato fondamentale per la buona riuscita del progetto e a tutti loro va un grazie immenso.

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