19 Aprile 2024 13:59

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19 Aprile 2024 13:59

CHAMPOLUC (AO). L’ALPINISTA IMPERIESE STEFANO SCIANDRA RIMANDA LA SCALATA DEL LYSKAMM OCCIDENTALE PER AVVERSE CONDIZIONI METEO

In breve: "Nella notte di domenica 21, dopo un iniziale miglioramento, le raffiche di vento hanno ripreso a soffiare a 120 orari con il rinnovarsi di condizioni di bufera nevosa sulla dorsale di confine".

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CHAMPOLUC (AO)  – Inizia con il freno a mano tirato la stagione in alta quota per Stefano Sciandra l’alpinista imperiese, Socio del prestigioso Club 4000, riservato agli alpinisti che abbiano scalato almeno 30 degli 82 4000 delle Alpi ufficialmente riconosciuti dall’UIAA (Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche).

Il tentativo sul Liskamm Occidentale (4481 m) non è stato infatti coronato da successo a causa delle avverse condizioni meteo. «La rinuncia fa parte dell’alpinismo – dichiara Sciandra da Champoluc in Valle d’Aosta. L’appuntamento con il mio 33esimo 4000 è solo rinviato. Con l’amico Marco Barmasse avevamo individuato il Lyskamm Occidentale (4481 m) come primo 4000 di stagione per un’ascensione di apertura di estate, la prima vista l’apertura del Rifugio quintino Sella al Felik (3585 m, n.d.r.) avvenuta solo nella giornata di sabato 20 giugno. Purtroppo le condizioni meteo si sono rivelate poco propizie e per tutte le cordate presenti al Quintino Sella non vi è stata alcuna possibilità.

Nel pomeriggio di sabato 20 avevamo raggiunto il Rifugio Quintino Sella dopo una mattina con vento molto forte e bufera sui 4000 di confine. Nella notte di domenica 21, dopo un iniziale miglioramento, le raffiche di vento hanno ripreso a soffiare a 120 orari con il rinnovarsi di condizioni di bufera nevosa sulla dorsale di confine.

Abbiamo tentato di raggiungere il Colle Felik (4061 m) ma a quota 3950,  dopo un quarto d’ora di sosta con temperatura ben oltre i 10 sottozero e raffiche che sul pendio sottostante il colle costringevano a stare immobili in ginocchio abbiamo deciso di rinunciare al pari di tutte le altre cordate italiane e straniere presenti in zona. Adesso appuntamento con la settima edizione del Challenge le Seven Summits (4/5 luglio) la 46 km sulle Alpi Liguri ideata dall’amico Lorenzo Gariano e dell’Associazione Oltre, poi proverò a tornare in alta quota: tra i probabili obiettivi la Dent d’Herens (4179 m ), vicino al Cervino, e il Grand Combin de Valsorey (4184 m) in abbinata al Grand Combin de Grafeneire (4314 m) ».

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