26 Aprile 2024 11:45

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26 Aprile 2024 11:45

IMPERIA. VOLONTARI DELLA CROCE BIANCA E ASSESSORI AL LAVORO PER PULIRE PIAZZA ROMA E VIA XX SETTEMBRE/FOTO E VIDEO

In breve: Roberto Trincheri, presidente Croce Bianca:"È un'iniziativa che non deve essere vista come un'iniziativa polemica, ma costruttiva, perché noi siamo per cercare di dare una mano al di la di quello che facciamo quotidianamente, ovvero il soccorso sanitario"

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Volontari della Croce Bianca al lavoro questa mattina per pulita piazza Roma e via XX Settembre. A sorpresa, ai volontari, si sono aggiunti vari assessori della Giunta Capacci, in particolare il vicesindaco Giuseppe Zagarella, l’assessore all’Ambiente Nicola Podestà e l’assessore all’arredo urbano Maria Teresa Parodi. Presente anche l’avvocato del Comune di Imperia Enrico Panero.

ROBERTO TRINCHERI

L’iniziativa è partita su suggerimento di alcuni nostri militi a seguito della decisione di alcuni cittadini di prendere la scopa e andare a pulire. È un’iniziativa che non deve essere vista come un’iniziativa polemica, ma costruttiva, perché noi siamo per cercare di dare una mano al di la di quello che facciamo quotidianamente, ovvero il soccorso sanitario. Noi siamo qua per cercare di renderci utili, stamattina lo facciamo con le scope, di solito lo facciamo con le ambulanze. Fa piacere vedere la presenza dell’amministrazione, che è stata una sorpresa. Stamattina abbiamo visto gli assessori qui in sede, a partire dal vicesindaco Zagarella, fino all’assessore Podestà, anche loro armati di scopa. Cerchiamo di contribuire facendo le pulizie in via piazza Roma e via XX Settembre”.

NICOLA PODESTÀ

Ci siamo aggiunti ai volontari della Croce Bianca per testimoniare la nostra vicinanza ai cittadini che sentono la necessità di pulirsi la città. Ora, questa non è una gran bella cosa, francamente parlando, per cui io da una parte apprezzo l’iniziativa di quelle persone che si vogliono mettere in gioco in prima persona per cercare di migliorare la situazione, dall’altra non mi fa piacere perché queste attività devono essere svolte da chi è pagato, da chi ha avuto l’incarico dal Comune di mantenere decorosa la città. Noi siamo qui per testimoniare questa posizione, siamo grati ai cittadini che compiono queste attività e allo stesso tempo è una forma di protesta verso chi dovrebbe essere lui a pulire e non pulisce”.

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