Imperia. Provveditorato agli studi, Presidi, Comune e Provincia di Imperia finalmente intorno a un tavolo per cercare di risolvere la “questione aule” degli istituti di Piazza Ulisse Calvi ad Imperia, che aveva visto, nel precedente anno scolastico, alunni del Liceo Classico e dell’IPC-ITT fare lezione nei corridoi o stipati in mini aule in cui non avevano lo spazio necessario. Si è svolta infatti oggi pomeriggio una tavola rotonda a cui hanno preso parte, oltre al Provveditore Franca Rambaldi, anche Fabio Natta, Presidente della Provincia, l’assessore comunale alle Politiche Giovanili Giuseppe De Bonis e i Presidi dei quattro istituti scolastici che fanno parte del plesso, ovvero il Liceo Classico De Amicis, l’IPC-ITT, il Liceo Linguistico Amoretti e la Scuola Primaria.
Durante l’incontro è stato fatto un vero e proprio censimento di tutti gli alunni e di tutte le classi che da settembre torneranno sui banchi di scuola. Lo scopo è quello di trovare una collocazione per tutti gli alunni e non si esclude la possibilità che alcune classi vengano “dirottate” in istituti vicini.
Queste le parole espresse da Franca Rambaldi, promotrice della tavola rotonda: “Sono molto soddisfatta dell’incontro di oggi, che si è svolto in un clima costruttivo e di collaborazione tra istituti e istituzioni. Abbiamo voluto ripartire da zero per affrontare il problema alla radice. Grazie a questo incontro conosciamo esattamente il numero complessivo di alunni che dovremo ospitare il prossimo anno e in questo modo sapremo esattamente come muoverci. Abbiamo organizzato un sopralluogo che verrà effettuato entro fine settimana da tecnici specializzati, accompagnati dai presidi, e che è finalizzato a capire qual è lo stato delle aule e se i locali a nostra disposizione possono contenere tutti gli alunni. Il nostro scopo è quello di dare a tutti una classe in cui fare lezione.”
