3 Maggio 2024 13:59

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3 Maggio 2024 13:59

IMPERIA. DONAZIONE DEL SANGUE. LA VALLE ARROSCIA VICINA ALLA FIDAS NELLA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE /I DETTAGLI

In breve: Nel corso dell’appuntamento, oltre a ribadire come la donazione rappresenti un gesto di solidarietà volontaristico, è stata evidenziata l’importanza non solo dell’incremento del numero di donatori, ma anche della contestuale fidelizzazione del donatore occasionale...

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Nei giorni scorsi, presso il Comune di Pieve di Teco, una folta delegazione della FIDAS, Sezione di Imperia, capitanata dal Presidente Provinciale, avv. Giovanni Musso, ha incontrato gli Amministratori dei Comuni della Valle Arroscia ed alcuni rappresentanti delle numerose Associazioni di volontariato e promozione presenti sul territorio.

L’incontro, organizzato dal Direttivo dei Donatori di Sangue Fidas “Gruppo Valle Arroscia” intitolato a Fabrizio Richermo, si poneva come obiettivo quello di coinvolgere le varie realtà presenti nel comprensorio della Valle Arroscia, al fine di porre in essere campagne di sensibilizzazione riguardo l’importanza della donazione del sangue, sia nei confronti dei cittadini residenti che dei singoli membri delle Associazioni.

Nel corso dell’appuntamento, oltre a ribadire come la donazione rappresenti un gesto di solidarietà volontaristico, è stata evidenziata l’importanza non solo dell’incremento del numero di donatori, ma anche della contestuale fidelizzazione del donatore occasionale; ciò al preciso scopo di poter programmare i prelievi del sangue, evitando criticità nell’approvvigionamento ed ottenendo una ottimale modulazione della donazione durante tutto il corso dell’anno.

Alla serata ha presenziato anche personale medico della Fidas che ha avuto modo di spiegare come il dono del proprio sangue sia di indispensabile importanza, poiché ,oltre a costituire un elemento non riproducibile in laboratorio, permette non solo di salvare la vita a chi è vittima di un incidente o a chi necessita di sangue per i trapianti o per le operazioni chirurgiche ma, soprattutto, diventa essenziale alle migliaia di persone che soffrono di patologie legate al sangue e che necessitano in maniera periodica o addirittura giornaliera di trasfusioni e farmaci plasma derivati.

Di contro, la donazione non occasionale,rappresenta per il donatore anche un modo per tenere costantemente sotto controllo il proprio stato di salute, attraverso visite sanitarie da parte dei medici preleva tori ed accurati esami di laboratorio, in modo assolutamente gratuito e nel pieno rispetto della privacy. Il Direttivo Valle Arroscia auspica che già il prossimo appuntamento in programma, possa permettere la formazione di una equipe di lavoro, rappresentativa di tutte le Pubbliche Amministrazioni e delle Associazioni presenti sul territorio, al fine di trovare mezzi e strumenti comuni, per fare ancora una volta della Valle Arroscia un esempio concreto di solidarietà.

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