28 Marzo 2024 14:34

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28 Marzo 2024 14:34

IMPERIA. PISCINA COMUNALE. GROSSO (IBC) REPLICA A STRESCINO:”LA GENTE NON È SCEMA, VORREI RICORDARLE CHE…” /LA LETTERA

In breve: "Solo un anno e mezzo fa il sottoscritto era l’unico membro della commissione di vigilanza a richiedere per la minoranza documenti, ispezioni e verifiche sulle manutenzioni fatte e da fare, era l’unico che..."

grosso strescino

“Leggo con stupore le dichiarazioni di Paolo Strescino su Imperia Post che, in uno sfogo di frustrazione per il suo fallimento politico, mi addebiterebbe la colpa di non essermi mosso circa la problematica Rari Nantes e i dissidi interni alla società, a tutela della piscina comunale”. Così interviene Gianfranco Grosso, capogruppo di Imperia Bene Comune in consiglio comunale.

Vorrei ricordare al povero Strescino – Continua Grosso – orfano della sua amata politica non per scelta ma per una inesorabile serie di sbagli di posizionamento, che la gente non è né scema, né cieca, né smemorata.
Solo un anno e mezzo fa il sottoscritto era l’unico membro della commissione di vigilanza a richiedere per la minoranza documenti, ispezioni e verifiche sulle manutenzioni fatte e da fare, era l’unico che metteva in discussione il rinnovo sic e simpliciter a Rari Nantes del contratto e l’unico che richiedeva un piano annuale dei lavori fatti e da fare, mai richiesti da nessuno, mentre il candido Strex, al contrario, difendeva a spada tratta la Società, premeva per il rinnovo e mi attaccava pubblicamente.

Vorrei ricordare a Strescino che dopo nove anni di Commissioni di Vigilanza vacque, inesistenti e dormienti, grazie alle mie provocazioni si è richiesto un business plan alla società per la prima volta.
Vorrei ricordare a Strescino che a maggio ho chiesto e preteso in commissione vigilanza da lui e dai suoi uffici una verifica sui lavori di manutenzione ordinaria in itinere e realizzati, al fine di verificarne la rispondenza, cosa mai successa in nessuna commissione di vigilanza pregressa.
Vorrei ricordare al povero ex assessore che in sua presenza, in sede di commissione, chiedevo lumi sulla firma del contratto da parte di Rari Nantes e pretendevo la presenza del Dirigente degli affari legali del comune affinché spiegasse la necessità della firma contrattuale sulla casistica di rinnovo, auspicando una pronta risoluzione della querelle.

Tutto è ovviamente riportato nei verbali, così come le sue parole di elogio e di disponibilità espresse in ogni riunione sulla Società concessionaria del servizio, oltre che sui giornali.
Dopodiché accade qualcosa, politicamente si incrinano i rapporti personali tra lui e i suoi fedelissimi e allora l’eroe dei due mondi diventa il più realista del re, il più acerrimo nemico di Ramone e tutto diventa opinabile.

Caro Strescino, dei tuoi problemi politici e personali poco me ne importa, delle tue speranze ancora meno, delle tue beghe finanziarie con Rari Nantes pure, se non solo per dimostrare che tutte queste problematiche erano esistenti anche prima, quando eri assessore, ma che evidenti conflitti di interesse famigliari e di amicizie ti impedivano una serena gestione della materia e hanno impedito un dibattito pubblico sereno, approfondito e utile sulla gestione della piscina. Ora che hai deciso di lasciare eroicamente la politica per il bene comune, lascia anche che siano i posteri a giudicare i tuoi comportamenti e quelli degli altri, perché tutto quello che potevi e dovevi fare riguarda il passato e sinceramente credo non interessi più a nessuno.
Agli imperiesi invece voglio rassicurare la mia continua e puntuale funzione di controllo sulla problematica piscina come sulla restante azione amministrativa dell’attuale Amministrazione, compito che nella commissione di vigilanza esercito in nome e per conto di tutta la minoranza consiliare e che sul resto esercito come Imperia Bene Comune.

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