26 Aprile 2024 16:10

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26 Aprile 2024 16:10

CONSIGLIO ROVENTE. LA MAGGIORANZA CADE SULLA ZTL DEL PARASIO. PASSA LA MOZIONE DEI DISSIDENTI DI “IMPERIA CAMBIA”. SI APRE LA CRISI POLITICA/FOTO E VIDEO

In breve: "Ieri era stato fatto un patto tra gentiluomini - ha detto il sindaco Capacci - ma poi è saltato tutto. Se manca la parola, dobbiamo andarcene tutti quanti a casa".

PARASIO MOZIONE 1

Imperia – Non è bastato il voto contrario alla mozione di Antonio Russo (Movimento Cinque Stelle) a salvare la maggioranza. La mozione portata in consiglio comunale dai dissidenti di “Imperia Cambia”: Paolo Re, Ester D’Agostino, Susanna Palma e Natalia Riccò è passata con 15 voti favorevoli e 14 contrari. Si contano tra gli esponenti della maggioranza 3 consiglieri assenti: Giulia Gorlero, Riccardo Ghigliazza e Valeria Canetti. Nelle file della minoranza mancava la consigliera Ida Acquarone.

Dopo una lunga discussione colma di colpi scena la mozione è stata votata con la procedura del voto nominale. Attimi di suspance al momento del conteggio da parte del segretario comunale Rosa Puglia che non ha potuto che informare il primo cittadino del fatto che non  possiede più la maggioranza consiliare. La mozione è stata “emendata” dal consigliere Luca Falciola che ha proposto di inserire nel testo la riapertura al parcamento di via Vecchie Carceri. 

Una vittoria netta da parte dei “dissidenti” capitanati da Paolo Re che di fatto è divenuto la spina nel fianco del sindaco Carlo Capacci.

Quest’ultimo durante la discussione ha preso la parola annunciando di fatto il proprio voto negativo alla mozione in quanto le modifiche richieste sarebbero inattuabili in quanto esporrebbero l’amministrazione al rischio di sanzioni (nella formula di una richiesta di restituzione di fondi già erogati) da parte di Regione Liguria e Unione Europea, organi che hanno destinato i finanziamenti per la riqualificazione del Parasio attraverso il progetto POR. Capacci non ha risparmiato una durissima frecciata nei confronti dei dissidenti facendo riferimento alla riunione di maggioranza tenutasi ieri all’ex Cremlino. Ieri era stato fatto un patto tra gentiluomini – ha detto il sindaco Capacci – ma poi è saltato tutto. Se manca la parola, dobbiamo andarcene tutti quanti a casa”. 

Sono intervenuti nella discussione, dopo una bagarre relativa agli emendamenti presentati per la modifica parziale della mozione, il consigliere di Forza Italia Gianfranco Gaggero, il consigliere di Imperia Riparte Giuseppe Fossati, il consigliere di Fratelli d’Italia e il consigliere di Imperia Bene Comune Gianfranco Grosso. In sostanza hanno chiesto all’amministrazione di modificare comunque il progetto POR in quanto, essendo cambiate le condizioni originarie (per effetto dell’eliminazione degli ascensori e della rimodulazione del parcheggio di piazza Benza), il Comune non rischierebbe di incorrere in sanzioni.

https://www.youtube.com/watch?v=LJCp6Bg01g0

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