19 Aprile 2024 23:01

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19 Aprile 2024 23:01

RUGBY. LA UNION RIVIERA BATTE PER 34 A 20 IL CUNEO NELLA TERZA GIORNATA DEL CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE C /LA CRONACA DELLA PARTITA

In breve: La Union Riviera Rugby torna alla vittoria il primo di novembre : partita difficile, ma è conferma. Alla fine conta il punteggio: 34 a 20 e tutti a casa. Con qualche rimpianto per il Pedona Cuneo...

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La Union Riviera Rugby torna alla vittoria il primo di novembre : partita difficile, ma è conferma. Alla fine conta il punteggio: 34 a 20 e tutti a casa. Con qualche rimpianto per il Pedona Cuneo: per il sole, in primo luogo e forse per come potevano tentare di raddrizzare la partita con qualche opportunità. Il clima è davvero protagonista…sembra una scampagnata, è l’estate di San Martino. Davvero estate. E subito festa per la Union: gioco manovrato, vivacità, tutte le opzioni possibili e due mete, di Masson e di Gabaglio. Si gioca come vuole la Union: due breackdown e apertura, con un Roggero molto ispirato.

Masson ha chiamato ad un grande turnover, anche in prima linea. Scelta oculata, perché c’è una partita alla settimana ed è necessario un organico ampio e stimolato. Arriva anche la terza meta, di un sempre più dinamico Federico Piana. E ancora, Calzia, schierato centro, tenta il grabber, poi ci prova Semeria da estremo, innescato da Masson. Niente da fare. Cuneo è una pallida copia di quello visto qualche anno fa al “Pino Valle”. Senatori e giovanissimi, ma incapacità di aprire azioni manovrati. E soccombe ancora, a causa di sottomano di Roggero che mette Calzia nelle condizioni di sprintare e slalomeggiare: belle gambe e palla in mezzo ai pali, con una sua successiva trasformazione. 22-0. Cuneo non ci sta e inizia una reazione per come sa. Gioca di mischia, punge e affila. Masson ha un mantra: “rispettare gli avversari vuol dire lasciarli a zero punti”. Non sarà così. È Semeria che si immola in difesa. Cuneo sceglie i pali per i 3 punti di uno Sciaccaluga dalla tomaia ispirata. Si rifà sotto la Union e sciorina uno dei pezzi di mandati a memoria.

La mischia regge l’impatto con il più esperto pack pedemontano e porta Masson ancora in meta. Sembra un diluvio, ma Cuneo reagisce e ci crede ed è ancora la mischia a portare in meta Brignone. Union da rivedere, in touche più che in mischia. Il risultato favorevole non incanta. Nel secondo tempo entra quasi subito De Castro per un Minniti arrembante, forse troppo e penalizzato dall’arbitraggio. Uscirà a breve anche il neofita Moschetta per l’esperto Barbotto. Uno che di solito è la V2 della Union. Cuneo porta la partita là dove non dovrebbe andare. Se lo dicono tra loro: “facciamo le cose semplici”. Ergo: mischioni, maul avanzanti, spinta. Entra anche Correddu per Lisco, positivo ed attento e poi il redivivo Di Franco per Paolo Novaro. Nel finale anche “Gandalf” Gandolfo per Gabaglio. Ancora Cuneo però e ancora meta di mischia. Schiaccia Nicolò. Sciaccaluga, che non è un calciatore qualsiasi, trasforma. In breve è 27 a 20. La Union si complica le cose che parevano semplici. Il rugby è uno sport di squadra, ma qualche volta l’iniziativa individuale è vincente. Emerge la classe di “Invisibile” Roggero, che gioca appena al di fuori dalla difesa invece che nel consueto letale ruolo di estremo. Insomma, lo vedono. Lo vedono passare. Fascia destra, caracolla, ha sostegno al largo, ma si allarga lui, rompe due placcaggi e va in meta alla bandierina. E qui una magistrale trasformazione di Castaldo.

Da cineteca del rugby de noartri. 34 a 20. Sarebbe finita. Però l’arbitro ferma i tempi come un Garces qualunque. Si mette sul piano personale. E doveva fermare prima certe iniziative di conoscenze approfondite. Ne fanno le spese, manco a dirlo, quelli della Union, con l’espulsione per 10 minuti di Roggero e quella definitiva di De Castro, oltre che di un cuneese. Lavoro per i supervisori arbitrali in campo…si vedrà. Per il momento questa C1 non ha nulla di trascendentale.

Formazione: Lisco, Moschetta, Piana; Masetto, Novaro; Minniti, Bellifiori, Masson; Castaldo, Roggero, Gabaglio, Battistotti, Calzia, Delbecchi, Semeria; entrano Barbotto, Correddu, Ferrua, Di Franco, De Castro, Demasi e Gandolfo. Portati ben otto uomini di prima linea.
SERIE C/1 – GIRONE D – POULE 2 – NAZIONALE (III GG.)
R.C. Spezia – CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest 16/16
Union Riviera – Cuneo Pedona 34/20
Amatori Genova – Savona 27/31
CLASSIFICA GENERALE: Savona punti 13, Cffs Cogoleto & Province dell’Ovest punti 12, Union Riviera punti 10, Cuneo ed Amatori 1, Spezia – 2.

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