19 Aprile 2024 08:21

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19 Aprile 2024 08:21

SVOLTA STORICA. LA GO IMPERIA PRESENTA UN’OFFERTA IRREVOCABILE PER L’ACQUISTO DEL PORTO TURISTICO/ECCO QUANTO COSTERA’

In breve: La Go Imperia, società partecipata al 100% del Comune, aveva sottoscritto con la Curatela Fallimentare della Porto di Imperia Spa un contratto d'affitto di ramo d'azienda con l’impegno di formulare un’offerta irrevocabile d’acquisto entro il 30 novembre 2015

PORTO IMPERIA CAPACCI

Svolta storica per la città di Imperia. La Go Imperia, infatti, nella giornata di ieri, lunedì 30 novembre, ha formulato l’offerta irrevocabile di acquisto del porto turistico. La cifra di acquisto è pari a 7.5 milioni e mezzo di euro e l’offerta è stata formulata nell’ultimo giorno utile, dopo una giornata concitata, contraddistinta da lunghe riunioni per valutare, appunto, se presentare un’offerta o se invece chiedere un’ulteriore proroga ai curatori fallimentari. La Go Imperia, società partecipata al 100% del Comune di Imperia, interamente pubblica, aveva sottoscritto, con la Curatela Fallimentare della Porto di Imperia Spa, società originariamente incaricata della gestione dello scalo, un contratto d’affitto di ramo d’azienda con l’impegno di formulare un’offerta irrevocabile d’acquisto entro il 30 novembre 2015. L’amministrazione comunale ha annunciato la notizia attraverso una nota stampa.

LA NOTA STAMPA DEL COMUNE

A seguito del fallimento della Porto di Imperia SpA la Corte d’Appello di Genova ha revocato il fallimento e la Curatela Fallimentare, con la Procura Generale, hanno impugnato, per Cassazione, l’indicato pronunciamento.
Il Tribunale penale di Torino ha assolto gli imputati per truffa ai danni dello Stato perché “il fatto non sussiste”. La Procura e la Curatela Fallimentare hanno impugnato in appello la sentenza torinese. Il Tar della Liguria ha respinto i ricorsi di alcuni proprietari posti barca, della Curatela, della Porto Imperia spa, di Acquamare srl (in concordato fallimentare) relativamente alla decadenza della concessione demaniale marittima che venne rilasciata alla Porto di Imperia.

A seguito del Fallimento della Porto di Imperia SpA, il Comune di Imperia ha costituito (con delibera 65/2014) la Go Imperia Srl, società sotto il controllo e la direzione dell’Amministrazione Comunale, per evitare la chiusura del porto e per la salvaguardia delle condizioni di sicurezza del porto stesso. La Go Imperia Srl ha sottoscritto, con la Curatela Fallimentare, un contratto d’affitto di ramo d’azienda con l’impegno di formulare un’offerta irrevocabile d’acquisto entro il 30 novembre 2015.

Poche ore fa l’offerta è stata formulata, in perfetta adesione a quanto deliberato dal Consiglio Comunale in merito alla necessaria verifica della sostenibilità dell’operazione, che prevede la predisposizione di un piano industriale ed economico finanziario del servizio pubblico locale. L’offerta rimarrà irrevocabile fino al 31.12.2015.

L’affidamento diretto del servizio pubblico locale di gestione del porto turistico alla GO IMPERIA comporta, necessariamente, lo sfruttamento da parte della GO dei beni del demanio marittimo necessari per la gestione dello stesso, la giustificazione del piano economico finanziario, le ultimazioni strutturali, la vendita di posti barca e il pagamento degli oneri di cui ai contratti di utenza trasposti agli “ex titolari” dei posti barca.

La sostenibilità economica dell’offerta, così come formulata, aderisce alle previsioni contrattuali in ragione della nuova concessione demaniale marittima che verrà rilasciata, ovvero della riviviscenza della vecchia concessione demaniale nell’eventuale decretazione del Consiglio di Stato in tal senso.

Con l’offerta irrevocabile d’acquisto si è mantenuta la volontà dell’amministrazione di tutelare la Città dalle note vicende del Porto, dalla sua realizzazione ad oggi, così come si è rispettata la procedura fallimentare e la massa di creditori che la procedura rappresenta.
Inoltre, con l’offerta di acquisto si è ulteriormente salvaguardato l’interesse pubblico a veder ultimato e sviluppato il porto della Città da considerarsi risorsa collettiva.

Infine, con la odierna offerta d’acquisto, si evidenzia la tutela nei confronti di chi aveva stipulato atti inerenti a diritti personali di godimento in vigenza della decaduta concessione demaniale marittima e che ha sottoscritto i contratti di ormeggio con la GO Imperia”.

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