25 Aprile 2024 10:21

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25 Aprile 2024 10:21

INCENDIARONO UNA NOTA CONCESSIONARIA DI AUTO E UN BAR DELLA MOVIDA. IN MANETTE TRE GIOVANI / FOTO E VIDEO

In breve: Il modus operandi - ha detto il Procuratore aggiunto Grazia Pradella - era sempre lo stesso e veniva utilizzato per i vari moventi. I tre sono apparsi del tutto incuranti dell'incolumità pubblica".

conferenza stamap incendio

La Squadra Mobile della Questura di Imperia ha sgominato la banda che si è resa responsabile di tre attentati incendiari all`autosalone Zoccarato, al Punto B di piazza Bresca a Sanremo e in un`abitazione a Bordighera. Sono finiti in manette tre giovani: Luca Sisinni, 28 anni, Gabriel De Angelis, 24 anni e Danilo Condello, 36 anni originari di Ventimiglia e di Bordighera. I tre sono stati arrestati venerdì scorso dagli agenti coordinati dal commissario Capo Giuseppe Lodeserto su richiesta del Procuratore Aggiunto Grazia Pradella. Dietro gli attentati, come rimarca la dott.ssa Di Biase del commissionariato di Sanremo ci sono le tre D: denaro, donne e droga. Durante la conferenza stampa è emerso un quadro accusatorio pesantissimo a carico dei tre arrestati e di almeno altri due indagati a piede libero.

Il Procuratore Aggiunto Grazia Pradella.

https://www.youtube.com/watch?v=SusUCobGw5U
https://www.youtube.com/watch?v=F7PWWgX0nSQ
https://www.youtube.com/watch?v=7M_UH5ZSgOY
https://www.youtube.com/watch?v=VcuOQI_oUoc

I tre sono accusati a vario titolo di: cessione e detenzione di sostanze stupefacenti, tentata estorsione ai danni di un giovane per un debito di droga pari a 100 €, danneggiamento, incendio aggravato, lesioni personali causate ad un inquilino del palazzo dove è stato appiccato il fuoco a Bordighera e favoreggiamento. Si tratta soltanto di una prima tranche di un’inchiesta molto più articolata che potrebbe sfociare in nuovi arresti e avvisi di garanzia. I tre, infatti, sembrano essere soltanto delle “pedine”, la manovalanza di un qualcosa di più articolato e più pericoloso ancora. Le indagini della Squadra mobile sono durate alcuni mesi proprio perché inizialmente gli episodi sembrano essere scollegati tra loro. 

Il commissario Capo Giuseppe Lodeserto.

https://www.youtube.com/watch?v=Ubkm_xlm_rw
https://www.youtube.com/watch?v=2XdBvoBpVO8
https://www.youtube.com/watch?v=AiBwT6ibNMM

“Il modus operandi – ha detto il Procuratore aggiunto Grazia Pradella – era sempre lo stesso e veniva utilizzato per i vari moventi. I tre sono apparsi del tutto incuranti dell’incolumità pubblica”.  

Per i tre il giudice per le indagini preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere. Fondamentale per sgominare la banda incendiaria la collaborazione tra il commissariato di Ventimiglia, quello di Sanremo e la Squadra mobile di Imperia che si sono scambiati le informazioni relative agli indagati. A farli finire nella rete degli inquirenti le intercettazioni ambientali in cui i tre avrebbero parlato degli attentati e i video dei sistemi di sorveglianza sia del concessionario che di piazza Bresca.

“Abbiamo fatto una richiesta di misura cautelare, – ha detto il Procuratore Pradella – accolta anche dal GIP, a carico di tre personaggi ubicati nel territorio di Ventimiglia e Bordighera, ovvero Sisinni Luca, De Angelis Gabriel e Condello Danilo. Il GIP in aderenza alle nostre richieste ha emesso nei loro confronti la misura custodiale in carcere. Si tratta come ha anticipato il dottor Lodeserto, di vari episodi criminali che si sono svolti nell’arco di un anno che hanno comportato attentati incendiari ad abitazioni di privati, a locali pubblici ed in particolare all’esercizio pubblico denominato “Punto B” a Sanremo, a un duplice attentato incendiario all’autorimessa Zoccarato, più altri episodi. Si tratta di delitti commessi al traffico degli stupefacenti e infine a delle estorsioni poste in essere nei confronti di un ragazzo molto giovane. In relazione a detti episodi abbiamo anche avuto la collaborazione dei familiari.

Come si diceva prima l’indagine è durata molti mesi, perchè si trattava di collegare episodi apparentemente del tutto privi di collegamento fra di loro e che si tratta di un esito parziale dell’indagine perchè ci sono ulteriori scenari che come si può capire e intuire dallo stesso tipo di reati commessi si profilano all’attenzione degli investigatori e saranno sicuramente ulteriormente approfonditi. Desidero veramente ringraziare il dottor Lodeserto che rappresenta la Squadra mobile di Imperia, la dottoressa Di Biase del commissariato di Sanremo, e il commissariato di Ventimiglia, perchè con loro si è instaurato un rapporto di proficua continuativa collaborazione ed è così che bisogna fare le indagini. Fin dall’inizio costuirle assieme anche agli operatori dei territori interessati e in questo modo si massimalizzano anche i tipi di conoscenza che sono necessari per approfondire scenari come questo dove vi sono vari moventi, moventi estorsivi, moventi passionali e moventi sicuramente legati al traffico di stupefacente a un non trascurabile livello”. 

Il commissario capo Adriana Di Biase
https://www.youtube.com/watch?v=PK7YurwLWr0

Il commissario capo Saverio Aricò
https://www.youtube.com/watch?v=1ZAVKRUzxHA

L’intervista al Procuratore Aggiunto Grazia Pradella
https://www.youtube.com/watch?v=54rDlzgiVPc

L’intervista al commissario capo Giuseppe Lodeserto
https://www.youtube.com/watch?v=SEv9_OIxS9o

IL VIDEO DELLE INDAGINI

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