24 Aprile 2024 03:47

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24 Aprile 2024 03:47

IMPERIA A MISURA DI DISABILE. LA COMMISSIONE PAESAGGIO APPROVA IL PRIMO STRALCIO DEL PROGETTO PEBA/ECCO COME CAMBIERÀ LA CITTÀ

In breve: Nel dettaglio, il progetto, presentato dall'architetto Fiorenzo Marino, consigliere comunale e presidente della Commissione Peba, prevede interventi in piazza De Amicis, piazza Dante, via Bonfante, via della Repubblica e Viale Matteotti

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La Commissione Locale Paesaggio del Comune di Imperia ha approvato nei giorni scorsi il primo stralcio del progetto “Peba” che ha l’obiettivo di eliminare tutte le barriere architettoniche dal centro di Oneglia, da piazza De Amicis sino all’altezza del Palazzo della Provincia, in Viale Matteotti, rendendo la città più fruibile ai disabili.

Nel dettaglio, il progetto, presentato dall’architetto Fiorenzo Marino, consigliere comunale e presidente della Commissione Peba, prevede interventi in piazza De Amicis, piazza Dante, via Bonfante, via della Repubblica e Viale Matteotti, e comprende anche il progetto Pedibus su Oneglia. Verrà finanziato con fondi derivanti dagli oneri di urbanizzazione 2014-2015. In totale 190 mila euro.

Dopo l’approvazione della Commissione, il progetto dovrà ora passare al vaglio della Sovrintendenza per il via libera definitivo. Dopodiché il Comune di Imperia potrà indire una gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. In pochi mesi, dunque, l’intervento dovrebbe prendere il via. Un primo passo importante per fare di Imperia una città a misura di disabile.

IN COSA CONSISTE IL PROGETTO?

L’intervento era stato illustrato a ImperiaPost nei mesi scorsi, dopo l’approvazione in consiglio, proprio da Fiorenzo Marino.

“Il progetto  prevede attraversamenti pedonali protetti, che permetteranno alle persone con disabilità di poter attraversare in sicurezza grazie all’ausilio di scivoli e rampe che sostituiranno scalini e dislivelli. Inoltre è previsto, in corrispondenza degli attraversi pedonali, il ricorso a un sistema di segnalazione per non vedenti che consiste in una pavimentazione tattile chiamata ‘loges’. Sono previsti poi interventi in corrispondenza delle fermate degli autobus. Abbiamo deciso di adottare il cosiddetto sistema ‘a molo’. In pratica avanzeremo i marciapiede in corrispondenza delle fermate degli autobus sino al bordo della carreggiata, in pratica sino alla linea gialla che delimita la fermata. Questo per permettere al disabile di poter salire sugli autobus senza problemi, godendo di un ampio spazio di manovra per la carrozzella. Ma si tratta di un intervento utile anche per gli anziani.

Verranno rimossi tutti i dislivelli tra i marciapiede e la strada in prossimità delle fermate degli autobus facilitando così per tutti le operazioni di salita. Altro intervento previsto è quello tra via Belgrano e piazza De Amicis. La strada in un punto specifico di piazza De Amicis termina in mezzo a un’aiuola che, di fatto, costituisce una barriera architettonica insormontabile per un disabile in carrozzella. In questo caso apriremo un passaggio all’interno dell’aiuola. Anche in questo caso si tratta di un intervento che faciliterà il passaggio di tutti i cittadini, non solo dei disabili. In ultimo allargheremo diversi marciapiede per facilitare non solo l’accesso ai disabili, ma anche il passaggio pedonale”.

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