20 Aprile 2024 07:42

Cerca
Close this search box.

20 Aprile 2024 07:42

IMPERIA. LE CASE PARCHEGGIO DI VIA AIRENTI NEL DEGRADO. ARRIVANO LE TELECAMERE DEL PROGRAMMA DI RETE 4 “DALLA VOSTRA PARTE”/FOTO E VIDEO

In breve: Imperia balza nuovamente agli onori della cronaca nazionale per via di situazione, purtroppo, ancora una volta negativa. Oggetto delle polemiche, questa volta, le case parcheggio di via Airenti a Caramagna

13187870_706952179444133_255611198_n

Imperia balza nuovamente agli onori della cronaca nazionale per via di situazione, purtroppo, ancora una volta negativa. Oggetto delle polemiche, questa volta, le case parcheggio di via Airenti a Caramagna, che questa sera saranno al centro di un puntata del programma di Rete 4 “Dalla Vostra Parte” condotto da Paolo Del Debbio.

Le telecamere di Mediaset sono arrivate a Imperia a seguito delle sollecitazioni dell’associazione “Custodes terrae”. Dopo numerose richieste di aiuto alle istituzioni locali, l’associazione ha deciso di portare il caso alla ribalta nazionale.

Nel mirino le condizioni disastrose delle case, di proprietà comunale, tra muffa, infiltrazionI d’acqua, mancanza di luce e riscaldamento. Prima dell’inizio della puntata (ore 20.30) ImperiaPost ha intervistato le portavoce dell’associazione Katia Loda e Alessandra Bianchimani, realizzando anche un servizio fotografico all’interno delle case parcheggio per testimoniarne le condizioni di assoluto degrado.

KATIA LODA E ALESSANDRA BIANCHIMANI

Abbiamo chiamato noi le telecamere di Rete 4 per documentare una situazione indescrivibile, illogica, dove persone, famiglie, vivono in case parcheggio nel degrado, nella muffa, senza luce per ore in casa per risparmiare, senza riscaldamento. Siccome gli assistenti sociali invece di aiutarli minacciano di mandarli via, abbiamo chiesto aiuto a Rete 4. Queste sono persone senza un lavoro, spesso con problemi di salute, non hanno un introito e non possono pagare, pur volendo, il canone di mensile di affitto. Siccome nessuno vuole aiutare queste persone, abbiamo detto, vediamo se a livello nazionale il Governo di oggi decide di dare una mano a queste persone invece di continuare a dare una mano ad altre persone che forse non hanno merito. Vediamo se aiutano anche i nostri italiani che pagano le tasse e avrebbero dei diritti e non  solo doveri”.

“Le condizioni di questi stabili sono tremende fatiscenti. Il riscaldamento? Erano iniziati i lavori, ma ad oggi queste persone vanno avanti non bombole a gas e stufette elettriche. Qualche giorno fa è anche quasi scoppiata una bombola. Noi come associazione stiamo seguendo queste persone per le prime necessità. Abbiamo chiesto alle istituzioni locali un tavolo di lavoro per trovare delle soluzioni e fare qualcosa di meglio per queste persone. Queste persone hanno bisogno di sicurezze. E’ vero che bisogna pagare, però è anche vero che hanno diritto di vivere in condizioni umane, non con il tetto rotto e la pioggia in casa, la muffa. Ci sono bambini con l’asma e patologie di salute a causa dell’ambiente indecoroso in cui vivono. Sono case comunali, chiediamo un incontro al Sindaco e alle altre associazioni per trovare una soluzione idonea. E’ faticoso vivere in queste condizioni”.

https://www.youtube.com/watch?v=sWa-E13vY08

Condividi questo articolo: