27 Aprile 2024 05:33

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27 Aprile 2024 05:33

DIANO MARINA. TURISMO. RIAPERTO L’UFFICIO I.A.T. IN GESTIONE ALLA G.M. SPA. IL COMITATO CITTADINO:”SCONCERTANTE L’ASSENZA DELLA REGIONE LIGURIA” /LO SFOGO

In breve: "L'Amministrazione comunale ha deliberato prima delle elezioni la riapertura dell'ufficio dell'A.P.T ubicato in piazza Dante almeno per il periodo estivo. Se ne farà carico la G.M. Spa per un corrispettivo di € 35.000 più IVA ".

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“L’Amministrazione comunale ha deliberato prima delle elezioni la riapertura dell’ufficio dell’A.P.T ubicato in piazza Dante almeno per il periodo estivo. Se ne farà carico la G.M. Spa per un corrispettivo di € 35.000 più IVA . E’ certamente una buona notizia!” – Così il Comitato Cittadino per la legalità di Diano Marina, con una nota stampa.

Lasciare una città che vive di turismo, con quasi un milione di presenze, senza un punto di accoglienza e informazione turistica soprattutto per gli stranieri durante la stagione sarebbe stato un atto irresponsabile. Sconcertante è invece l’assenza della Regione Liguria alla quale spetta la gestione delle A.P.T tramite la Provincia.

La Carta Costituzionale attualmente vigente attribuisce alle Regioni il compito di curare il settore del turismo, che per una regione come la Liguria assume un carattere di primaria importanza. La nuova Giunta regionale di Toti e C. dal suo insediamento non perde occasione nell’affermare che rilancerà l’economia della Liguria e soprattutto della nostra Provincia. Se questi sono i risultati c’è poco da sperare.

Andando a ritroso nel tempo, e da quando la Regione ancora non esisteva un ente che si chiamava Azienda di Soggiorno comunale ubicata nel Palazzo del Parco non solo forniva informazioni ai turisti ma organizzava , a sue spese, le manifestazioni estive con eventi e personaggi di rilevanza internazionale, e, ancora curava la promozione turistica in tutto il Nord Europa. Passo dopo passo, riforma dopo riforma siamo arrivati al fallimento per il decantato rilancio del settore turistico e non solo.

Rimangono da chiarire comunque alcuni aspetti amministrativi: la convenzione con la G.M. dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale ; con quali fondi si dovrà far fronte alla spesa”.

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