24 Aprile 2024 16:58

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24 Aprile 2024 16:58

VENTIMIGLIA. QUESTA MATTINA IL SINDACATO AUTONOMO DI POLIZIA TERRÀ UNA RIUNIONE PRESSO IL COMMISSARIATO/ECCO DI COSA SI PARLERÀ

In breve: La collettività chiede più sicurezza e questo Governo risponde riducendo fortemente i fondi destinati alla Polizia.

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In occasione della visita del Dr. Gianni Tonelli, Segretario Nazionale Generale del Sindacato Autonomo di Polizia, oggi dalle ore 10:00 alle ore 12:00, si terrà un assemblea sindacale presso la sala riunioni del Commissariato di Ventimiglia, dove tutti i colleghi sono invitati a partecipare.

Il Segretario Generale illustrerà lo stato attuale delle varie battaglie sindacali intraprese, toccando i temi e le delicate problematiche che affliggono gli appartenenti alla Polizia di Stato. Il mancato rinnovo del contratto di lavoro, scaduto a fine 2009, e la conseguente inottemperanza alla favorevole sentenza della Corte Costituzionale emanata nel mese di luglio 2015.

Il riordino delle carriere, processo intrapreso nel lontano 2000 è ancora in itinere a seguito dei continui rinvii decisi ad hoc. La mancata attuazione della previdenza complementare, nata con il compito di arginare in parte il misero assegno di pensione maturato, derivato dal cambiamento degli accantonamenti dal metodo contributivo a quello retributivo. La rivisitazione di tutto l’apparato sicurezza, soprattutto alla luce dei recenti tragici accadimenti europei ed internazionali.

I continui tagli alle risorse destinate al comparto sicurezza che producono inefficienza, data la carenza o mancanza d’idonee attrezzature e di personale, visto anche il turnover delle assunzioni al 55% del numero di appartenenti che ogni anno va in pensione.

La preoccupante previsione della chiusura di presidi di Polizia, conseguenza di un semplice taglio lineare, che non tiene conto delle varie realtà locali su cui va ad incidere. L’allarmante iter della proposta di legge per l’introduzione del reato di tortura, vera è propria limitazione dell’operato delle forze dell’ordine a discapito della sicurezza di tutti i cittadini. Tutte gravi disattenzioni che purtroppo esistono in danno degli operatori del settore e di tutti i cittadini ignari, e che non trovano scuse o giustificazioni da chi è deputato ad assicurare la civile convivenza e tranquillità sociale.

La collettività chiede più sicurezza e questo Governo risponde riducendo fortemente i fondi destinati alla Polizia. Per questo, abbiamo il dovere di rendere pubblica questa gravissima situazione, perché il cittadino deve sapere che a volte dietro un intervento della volante si cela un miracolo fatto solo dallo spirito di servizio dei singoli poliziotti.

C.S.

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