26 Aprile 2024 01:29

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26 Aprile 2024 01:29

IMPERIA. UN MCDONALD’S NELL’AREA EX NOVA SUL LUNGOMARE VESPUCCI/ECCO LE PRIME IMMAGINI DEL PROGETTO

In breve: I lavori hanno preso il via nelle scorse settimane con la bonifica dell'area antistante il Lungomare Vespucci

mcdonalds

Nell’area ex Nova sorgerà un McDriveil servizio take away della Mcdonald’s che spopola negli Stati Uniti.  I lavori hanno preso il via nelle scorse settimane con la bonifica dell’area antistante il Lungomare Vespucci. 

IL PROGETTO

Nello spazio urbano esistente fra il Bacino Portuale di Oneglia e il Porto Turistico di Imperia Porto Maurizio, a poche decine di metri dal mare, a ridosso del Parco Urbano, il progetto dell’arch. Riccardo Torello e dell’ing. arch. Andrea Barla, + arch. Antonio Bettuelli (progetto architettonico) + ing. Gianclaudio Papone (Progetto Strutture) + geom. Simone Grosso (Coordinamento Sicurezza) + Geologo Giorgio Ligorini (perizia Geologica) – prevede la riqualificazione urbana e ambientale dell’area occupata dall’ex discoteca Nova e la realizzazione del nuovo punto McDonald’s di Imperia.

La proposta progettuale ha l’ambizione di completare la connessione fra il tessuto urbano di nuovo impianto e quello esistente: un edificio commerciale e diversi spazi pubblici (aree verdi, isole pedonali e parcheggi), allineati a Lungomare Amerigo Vespucci, fungono da elemento urbano di raccordo tra la strada a mare e il Parco Urbano, regolarizzando, riqualificando e razionalizzando l’intera area.
Il progetto punta a integrare il sistema di spazi pubblici presenti a Imperia, consolidando una tendenza che si va oggi sempre più diffondendo: la combinazione di esigenze prettamente private con il pubblico vantaggio.

Dal punto di vista compositivo-formale l’edificio si distingue per essere una struttura razionale, “pulita”, “dinamica”, “leggera”, “orizzontale”: chiusa verso lungomare Amerigo Vespucci, aperta verso il Parco Urbano, è realizzata con elementi semplici: acciaio, vetro e legno che interagiscono tra loro generando un volume “coerente” con il linguaggio del luogo, senza forzature.

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