29 Marzo 2024 01:01

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29 Marzo 2024 01:01

VASIA. L’ANTICA CONFRATERNITA DELL’IMMACOLATA FESTEGGIA LA PASQUA CON LA SOLENNE PROCESSIONE AL MONTE MARZUCCO/IL PROGRAMMA

In breve: L'antica Confraternita dell’Immacolata Concezione, una delle più antiche e attive della Val Prino, ha origine fin dal 1600 ed è sempre stata strettamente legata all’Oratorio posto sulla piazza del paese

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Come ogni anno e da secoli la tradizione pasquale a Vasia si rinnova. L’antica Confraternita dell’Immacolata Concezione, una delle più antiche e attive della Val Prino, ha origine fin dal 1600 ed è sempre stata strettamente legata all’Oratorio posto sulla piazza del paese.

Più volte raso al suolo e ricostruito per contenere il numero sempre maggiore di fedeli, ha avuto la sua attuale forma intorno al 1730. In quel periodo è stata acquistata a Fossano la statua lignea raffigurante il Cristo Risorto e portata a Vasia a dorso di un mulo.

Da allora la confraternita ha sempre festeggiato con particolare devozione la festa della Resurezione. La confraternita è retta dal Priore, una carica annuale e gratuita, che ha il compito di organizzare alcune feste durante l’anno e ovviamente le manifestazioni della Settimana Santa. Esiste anche una Prioressa, sempre con incarico annuale, che affianca il Priore nella cura dell’Oratorio. Il cambio del Priore si ha due domeniche successive la Pasqua, con una cerimonia particolare e piuttosto suggestiva.

Quest’anno il Priore è Fabrizio Viani, la Prioressa è sua moglie, Simona Rubaudo, entrambi piuttosto giovani a cospetto dell’età in cui sarebbe naturale ricoprire questo incarico.

“Mi ricordo da bambino che il priore era anziano, diciamo sicuramente almeno un settantenne. Questo comportava maggior tempo a disposizione per dedicarsi a tale compito. Io ho 42 anni, mia moglie 36 e credo sia la prioressa più giovane che ci sia stata. Comunque il lavoro e gli impegni famigliari (abbiamo tre figli) non ci hanno impedito di portare avanti questa bellissima tradizione”.

Alla mattina di Pasqua si svolgerà la solenne processione al Monte Marzucco, una collina vicina al paese, sulla sommità della quale si terrà la “Benedizione ai quattro venti”. Alla processione parteciperà ovviamente la Confraternita, con i suoi costumi e gli stendardi, nonché la più piccola Confraternita delle Figlie di Maria. Allieteranno la processione il gruppo “Musici e sbandieratori Borgo San Pietro” d Asti nonché il Corpo Bandistico Alta Val Tanaro di Garessio. Seguirà Santa Messa Solenne officiata da Mons. Giorgio Brancaleone. Al pomeriggio spettacolo folcloristico del gruppo “Musici e Sbandiertaori Borgo San Pietro” di Asti, tradizionale lancio dei palloni aereostatici e merenda per tutti.

A Pasquetta dal mattino giochi e animazione per bambini con Fortunello e Marbella, truccabimbi, distribuzione di zucchero filato e altri intrattenimenti. Al pomeriggio si avrà la funzione di chiusura della festa sacra, officiata dal Vescovo Diocesano…. con il tradizionale “Bacio del Cristo” e riposizione della statua nella nicchia, momento particolarmente suggestivo e denso di emozioni. Da non dimenticare la mostra di arte “Terra e Mare” , esposizione di pittura e creta degli artisti di Vasia Guido Topazio e Anzalone, presso la sala Opere Parrocchiali. Durante la giornata assisteremo al lancio del “Balun” e verrà offerta una merenda a tutti i presenti.

“Una tradizione di cui andiamo fieri, ma che dobbiamo curare e mantenere”, dice il priore Fabrizio Viani. “Le generazioni di oggi devono capire che siamo i responsabili diretti della loro prosecuzione. Rischiamo che con l’indifferenza dilagante di oggi si possano perdere queste usanze antiche di secoli. E questo non può e non deve avvenire!!”

“Dal fedele al semplice turista, dalla famiglia con bimbi a chi semplicemente non sa cosa fare! Invito chiunque a festeggiare con noi la nostra “Piccola Grande Festa di Pasqua”.

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