24 Aprile 2024 18:18

Cerca
Close this search box.

24 Aprile 2024 18:18

SOLIDARIETÀ FRA GLI ALUNNI DEL DOPOSCUOLA DI IMPERIA E GLI ALLIEVI DI LEONESSA. L’ASSESSORE CHIARINI:”UN BEL GESTO DI VICINANZA TRA I PIÙ PICCOLI”/I DETTAGLI

In breve: Quest'anno i laboratori si sono concentrati nel periodo pre-natalazio, cercando di rendere più lievi le feste di bambini che hanno vissuto momenti drammatici

collage_leonessaimperia_

I bambini del doposcuola di piazza Roma, via degli Ulivi, Piani e Caramagna, coadiuvati dai propri educatori, hanno avviato un interessante progetto di solidarietà rivolto ai coetanei di Leonessa, in provincia di Rieti, città colpita dal sisma che ha sconvolto il Centro Italia nei mesi scorsi.

Sono molti i progetti realizzati dal doposcuola che, nel corso degli anni ha individuato una programmazione legata ad eventi solidali, fra cui quello intergenerazionale che coinvolge gli utenti della Casa di Riposo.

Quest’anno i laboratori si sono concentrati nel periodo pre-natalazio, cercando di rendere più lievi le feste di bambini che hanno vissuto momenti drammatici. Agli allievi di Leonessa è stato infatti recapitato direttamente dalla Polizia Municipale di Imperia un pacco contenete la “Tombola delle emozioni” con all’interno giochi, disegni e piccoli pensieri realizzati con il supporto delle educatrici.

Proprio in questi giorni sono arrivati i messaggi da parte dei bambini, che hanno ringraziato i “colleghi” per la vicinanza e sensibilità dimostrata con il loro sostegno.

Il servizio del doposcuola, attivo negli istituti con tempo modulato, prevede diverse attività, tra cui compiti, giochi ma soprattutto una didattica educativa, proprio come quella realizzata nell’ambito di questo progetto.

Questo il commento dell’Assessore Enrica Chiarini, responsabile del settore dei Servizi e delle Attività EducativeUn bel gesto di vicinanza e solidarietà tra i più piccoli, per comprendere che le feste sono un’occasione speciale anche per riflettere su chi vive una situazione meno felice. I bambini e le educatrici hanno lavorato per un progetto solidale e allo stesso tempo un laboratorio didattico e formativo davvero meritevole”.

Condividi questo articolo: