29 Marzo 2024 00:26

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29 Marzo 2024 00:26

RUGBY. SERIE C1. SCONFITTA 20 – 24 PER LA UNION RIVIERA DI IMPERIA CONTRO L’IVREA/TUTTI GLI ALTRI RISULTATI

In breve: Union Riviera Rugby sconfitta di misura ad Ivrea: secondo posto in discussione, ma nuove consapevolezze

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Union Riviera Rugby sconfitta di misura ad Ivrea: secondo posto in discussione, ma nuove consapevolezze. Si sapeva che la lunga trasferta di Ivrea poteva presentare insidie. Così è stato. Ivrea, all’andata, aveva posto non pochi quesiti alla Union, la quale poi, prese le misure all’avversario, era riuscita a prevalere.

Questa volta l’incontro non è andato a buon fine per i corsari, che agguantano un solo punto di bonus, quanto basta per tenere Savona dietro di due punti. Savona è sconfitto in casa dalla “macchina perfetta” Novara, ma segna comunque 22 punti.

Ancora due turni di campionato, con la Union che avrà Novara in casa, a San Remo, all’ultima giornata. Con la guida tecnica di Alessandro Castaldo in campo e fuori, la Union sta mettendo a punto nuovi piani di gioco anche per la prossima stagione. Di fatto, il gioco a colpi d’ariete con successive aperture, condite da azioni personali, è in corso di sostituzione con un gioco ancora più arioso, che ponga le basi per passaggi, ricicli e velocità che è un marchio di fabbrica per chi in prospettiva arriva dalle giovanili.

Le mete segnate, infatti, vedono le firme del classico Roggero, del filosofico Calzia e del consueto apriscatole Barbotto. Tutte mete angolate, segno di un palla che corre verso le ali. Una punizione di Calzia e una sua trasformazione completano il bottino, purtroppo non sufficiente per soli due punti. Secondo Castaldo ci sono stati troppi errori e le maul avversarie sono state troppo subite. La maul è un’arma micidiale e quasi indifendibile. E causa un enorme spreco di energie presso chi difende. I dati positivi sono la continuità di Zat e gli ingressi di Moschetta, Cecon e Neyra, questi ultimi provenienti dalla panchina. Si pensa che, complice la conclusione del cammino della under 18, ci sarà un bel rinnovamento nel prossimo turno di Pavia. La quale, vittoriosa all’andata a Sanremo nel girone, forse non si aspetterà una Union giovane e arrembante. Castaldo promette duro lavoro e dedizione. C’è da fare e si farà.

SERIE C1 PROMOZIONE GIRONE 4 (III GG. RITORNO)
Savona – Amatori Novara 22/40
Ivrea – Union Riviera 24/20
Stade Valdotain – CUS Pavia 41/5
CLASSIFICA: Novara punti 40, Union 22, Savona 20, Ivrea 16, Stade Valdotain 13, CUS Pavia 8.

Imperia Rugby Under 8 reattivi nel concentramento di Savona
Dopo i notevoli numeri, anche quantitativi, presentati nel raduno di Imperia, gli under 8 Imperia Rugby partecipano in forze al concentramento di Savona. 9 giocatori in tutto agli ordini dei tecnici Gianno e Moschetta. Gli appuntamenti si infittiscono via via che si avanza nella bella stagione, con il torneo “Pino Valle” all’orizzonte in quel di Imperia. Molto probanti le sfide per i piccoli imperiesi, dato che si sono trovati di fronte il sistema genovese quasi al completo. In particolare gli Amatori Genova, società da sempre attivissima a livello giovanile, hanno presentato due squadre molto ben preparate, quindi ci sono gli ostici rappresentanti del Cogoleto e la classica squadra “Barbarians” (il celebre club ad inviti privo di sede), formata dai valligiani delle Api di Mele con il Busalla. Come al solito l’esordio degli imperiesi non è stato contraddistinto da un impatto facile: subito gli Amatori e poi il Cogoleto, solitamente coriaceo. Sono bambini, dirà il nostro pubblico. Ma lo sono stati solo nella prima partita, vissuta un po’ da addomentati post prandiali. Il rugby insegna a reagire e così ecco i bambini che diventano leoncini con gli smaliziati pari età del Cogoleto: sconfitta sì, ma festival del placcaggio imperiese, un fondamentale che in Italia è un mantra. Il riscatto finale è arrivato con la mista Mele-Busalla, superata con largo margini. Gianno, da professore di scienze motorie, sottolinea la capacità reattiva dei suoi allievi, nonché le attitudini tecniche, sviluppati durante allenamenti in cui si predilige la conoscenza dei fondamentale, il rapporto con lo spazio e il comportamento, senza il dogma del risultato, che è cosa di altri sport meno educativi. In ogni caso si può segnalare un figlio d’arte, Nicolò Reitano. Sei mete ed una giornata da ricordare. Ma lui sa bene che ogni meta è figlia di un sacrificio collettivo.

Imperia Rugby under 10: per una volta gli inarrestabili hanno segnato il passo
Momento di riflessione per Imperia Rugby under 10. Dopo una serie di risultati straordinari in tutti i concentramenti, sono arrivate le prime vere battute di arresto. Il tecnico Iannone definisce la circostanza “una prestazione in chiaroscuro”. In particolare si è subito con il Cogoleto: pur segnando due mete, Imperia ne ha subite cinque. E Cogoleto si conferma un team capace di confrontarsi con gli attrezzati imperiesi. La scuola della cittadina dell’hinterland genovese è peraltro scrigno di una tradizione ovale che è pure quella degli Amatori Genova, vittoriosi su Imperia in modo più sofferto per tre mete a due. Imperia peraltro dilaga su Savona, con sette mete senza passivo: buon segno di fronte ad un’altra realtà giovanile in crescita indubbia. Vendemmia poi con la mista valligiana dei “Barbnarians” composti da elementi del Busalla e di Mele. Chiosa Iannone. “In generale la squadra ha prodotto un buon gioco anche se ha forse abbassato la guardia in alcune occasioni concedendo spazio di manovra agli avversari, immaginando di poter giocare come di consueto; bagno di umiltà doveroso !”. E questo è il rugby: accettare le sconfitte, meditare sugli errori compiuti per non ripeterli e prepararsi per la vita. Di fatto c’è un dato tecnico positivo, quello di aver segnato mete in ogni partita, merito del gioco propositivo e brioso messo in atto dai tecnici stessi. Plauso inoltre per i genitori, i quali interpretano in modo corretto il sostegno alla squadra ed alla società e hanno iniziato a comprendere ed apprezzare il rugby per i valori umani nonché educativi. Iannone e Reitano ovvero la conduzione tecnica, si dice soddisfatta.

I giocatori in campo

Alessandro Arquà, Cristina Arquà, Erik Balestra, Paolo Bissaldi, Achille Bonomi, Samuele Ceccarelli, Leonardo Gandolfi, Pietro Giovannini, Gabriele Graniferro, Pietro Luvoni, Tsega Musso, Luca Oliviero, Lorenzo Semeria, Giacomo Vianello. Dirigente accompagnatore: Irene Ardoino.

Under 12: battesimo del fuoco in quel di Sant’Olcese
La under 12 di Imperia Rugby compie un passo avanti nel cammino verso la prossima stagione, che riguarderà molti passaggi in under 14. I ragazzi di Piero Binelli e Marco Trucco si recano a Sant’Olcese, alture di Genova, nella tana degli Amatori Genova. Questi, forieri di una bella scuola giovanili, organizzano il concentramento che ha visto di fronte in due gironi gli stessi Amatori Genova, Cogoleto, Busalla, Savona e Imperia Rugby Under 12. La battaglia sul campo in sintetico (un sogno per Imperia, ahinoi), inebriati dal profumo dei salumi locali, apprezzatissimi, ha visto primeggiare l’Imperia stessa. E questo in ragione di un attento riconteggio dei risultati dopo che tre squadre si erano portate al primo posto ex-aequo. La vittoria assegnata a Savona sugli Amatori è stata ribaltata dal riconteggio delle differenze mete. Imperia aveva segnato tanto, tantissimo. Un po’ di chiarezza e tante scuse del delegato FIR: il rugby è sapersi accorgere degli errori ed accettare i risultati sul campo. In modo elegante e molto british. Il tecnico imperiese sul campo, Franco Iannone, è maestro in questi contegni. Insomma, 20 mete Imperia, 15 Savona e 13 Amatori. Questo dato, per quanto arido, è la materializzazione di uno sforzo collettivo in cui si è tradotto un gioco che gli under 12 imperiesi sanno fare, se opportunamente spronati (e ci ha pensato sempre Iannone con la sua eloquenza tenorile). Dunque si è visto tanto gioco, con rapidi passaggi, ottimi placcaggi e buona copertura degli spazi così come fatto notare alla fine dal tecnico Trucco che ha elogiato i ragazzi per le loro individualità. Del resto, è il giusto guiderdone di un’annata di lavoro intenso.

Così l’esito degli incontri:
Amatori-Imperia 1-3
Imperia-Cogoleto 7-0
Busalla-Imperia 3-8
Savona-Imperia 3-2

I giocatori in campo
Filippo Cerlienco, Giuseppe Serrano, Iacopo Iannone, Tobia Doria, Marco Nonnis, Valerio Orlandi, Gianluca Ramenzoni, Tommaso Airone, Eric Pelle, Thomas Wolf, Antonio Maione, Nicolò Bissaldi.

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