Soddisfazione per l’approvazione a larga maggioranza della modifica alla Legge 16 del 2008 sull’attività edilizia che semplifica notevolmente le norme e adegua la legislazione regionale alle nuove regole dettate in materia dalla normativa nazionale 124 del 2015 sulla riforma della Pubblica Amministrazione. E’stata espressa dall’assessore regionale all’edilizia Marco Scajola, a margine dell’approvazione in consiglio regionale.
La modifica approvata oggi della legge regionale comporta l’abrogazione di 47 articoli, si partiva infatti da 94 articoli in materia di edilizia che oggi sono diventati 47.
Le parti abrogate riguardano la definizione delle tipologie di intervento edilizio (dalla manutenzione ordinaria, alla straordinaria, dal restauro alla ristrutturazione edilizia e urbanistica), le definizioni delle tipologie dei titoli edilizi e le sanzioni in materia.
“Si tratta di un importante adeguamento normativo che determina una significativa semplificazione dell’apparato legislativo regionale poiché la normativa in materia edilizia viene allineata a quella dello Stato, evitando così sovrapposizioni e conflitti – ha spiegato l’assessore Scajola – Si rischiava che cittadini e imprenditori avessero due leggi che potevano creare confusione e pertanto abbiamo ritenuto di tagliare quegli articoli che rendevano l’operatività difficile, anche per dare risposte concrete e favorire investimenti nel settore edilizio”.
“Si tratta di un altro tassello messo a punto dalla Giunta regionale e, come previsto, dalla Legge sulla Crescita – conclude Scajola – nell’ottica della semplificazione delle norme per andare incontro alle richieste dei cittadini”.