25 Aprile 2024 21:37

Cerca
Close this search box.

25 Aprile 2024 21:37

ELEZIONI IMPERIA: CLAUDIO SCAJOLA RADUNA I SUOI ALLA MARINA:”IL 34% DEI CANDIDATI DI LANTERI È DI FUORI, ABBO RIPROPONE LA COALIZIONE CON IL PD CHE…”/ LE IMMAGINI

In breve: "Bagno di folla, nel senso letterale del termine, per Claudio Scajola che sabato sera, all'ora dell'aperitivo, ha incontrato simpatizzanti, candidati e volontari ai Bagni Oneglio, alla Marina di Porto Maurizio.

Scajola-3

“Bagno di folla, nel senso letterale del termine, per Claudio Scajola che sabato sera, all’ora dell’aperitivo, ha incontrato simpatizzanti, candidati e volontari ai Bagni Oneglio, alla Marina di Porto Maurizio.

L’oggetto della convocazione era una riflessione sulla centralità di Borgo Marina nello sviluppo turistico della città, ma i discorsi sono stati molteplici, dalla situazione governativa nazionale, “avete sentito le dichiarazioni di stasera di Berlusconi su questo nuovo governo? Ha detto un secco no a populismi, pauperismi e giustizialismi. Sarà opposizione”, al polso di questa campagna elettorale: “non so se sono il più bravo, di certo, questo è evidente, sono il più libero. E non ho mai avuto intorno a me tanta gente come questa volta”. 

Travolto da un mare di persone, in arrivo dalla sua visita a Montegrazie, uno Scajola scoppiettante ha scaldato la platea tracciando un bilancio della campagna elettorale e motivando i suoi “ragazzi” a proseguire “un centimetro alla volta” (citando il discorso alla squadra tratto da Ogni maledetta domenica, fil rouge della sua campagna) verso il traguardo della vittoria. 

“Non so quali risultati raggiungeremo: di sicuro abbiamo fatto la campagna elettorale più bella di tutti. Perché siamo tantissimi, perché siamo liberi, disinteressati, sorridenti e aperti”. Applausi. “Dal manifesto di Benedusi a questo ultimo video uscito oggi sulla nostra pagina Facebook, che vi invito a vedere, abbiamo platealmente mostrato che siamo tanti, siamo liberi e siamo aperti. E che ci piace sorridere”. E ancora “Nelle nostre liste ci sono persone che hanno corso nel Pd, persone che votano Lega, Destra, Centro… Perché abbiamo voluto cosi? Perché abbiamo capito che bisognava staccare Imperia, il nostro unico obiettivo, dai macelli che stanno succedendo a livello nazionale. Semplicemente, ci abbiamo visto un po’ lungo…”

Tra un applauso e l’altro, molto realismo: “Imperia brucia: dobbiamo tutti rimboccarci le maniche, liberarci da steccati partitici che ci soffocano e impegnarci, insieme, per darle lo sviluppo e il futuro che merita. Quando c’è un problema, anche in famiglia, ci si ritrova intorno al tavolo, uniti e si ragiona compatti per risolvere l’emergenza. Qui è lo stesso: per questo ci siamo rifatti al concetto di Polis e di Comunità: non abbiamo bisogno di nessuno da fuori che ci dica, a noi imperiesi, cosa dobbiamo fare per far splendere la Marina o sistemare le aiole”.

Infine, due riferimenti ai principali contendenti: “Comincio con Abbo, che è pure persona a modo. Si presenta come salvifico, quando con lui c’è tutta la squadra di questa uscente amministrazione che ha lasciato un bilancio disastroso e che nasce su un’alleanza, quella col PD, che ha faticato a reggere negli ultimi 5 anni. Perché dovrebbe funzionare adesso? L’unica differenza è che Capacci ce li ha lasciati….”. 

Quanto a Lanteri, entra nel merito dei numeri: “Il suo partito maggioritario è la Lega. Lo sapete che il 34 per cento dei suoi candidati non risiede a Imperia? Se dovesse andargli bene, ci ritroviamo in consiglio comunale altra gente da fuori. Ma forse a loro piace, visto che il 50 per cento dei candidati di Fratelli d’Italia, anche in questo caso, non è di Imperia”. 

Chiude il discorso con un’esortazione a proseguire, nell’ultima settimana di campagna elettorale “Così, come abbiamo fatto fin’ora. Non cedete alle provocazioni di chi tenta in ogni modo di scaldare i toni. Continuiamo col passaparola del nostro progetto di sviluppo legato al turismo e alla salvaguardia di una città che è un gioiello. Ditelo a tutti: può essere che siamo i più bravi, è certo che siamo i più disinteressati e i più liberi”.

[wzslider autoplay=”true” interval=”5000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]

CS

Condividi questo articolo: