Nuovi parcheggi per moto e motorini in via Verdi. Lo ha deciso l’amministrazione Scajola per mettere un freno ai parcheggi selvaggi che, nonostante raffiche di multe, persistono da tempo.
Via verdi: nuovi parcheggio per mettere fine ai parcheggi selvaggi
“Nel tratto compreso tra l’intersezione con Via Pola e l’intersezione con via Tommaso Oreggia, sul lato ponente della strada, nonostante il divieto di sosta con rimozione, sono spesso presenti veicoli in sosta irregolare che provocano un restringimento della carreggiata e conseguente intralcio alla circolazione“ si legge nell’ordinanza firmata dal Comandante della Polizia Municipale Aldo Bergaminelli.
“Nonostante vari interventi sanzionatori – prosegue – le soste irregolari continuano a persistere nel tratto di strada sopra individuato”.
“Valutate le caratteristiche della strada a fondo chiuso e tenuto conto della presenza nelle vicinanze di numerosi plessi scolastici, aree ricreative (opere parrocchiali, ecc.) – conclude l’ordinanza – si ritiene di procedere all’individuazione di un’area per la sosta dei motocicli e ciclomotori a partire dal civico 29 della via e sino a dopo l’intersezione con via Tommaso Oreggia e precisamente sino al civico 27 al fine di impedire la sosta abusiva delle autovetture sostituendola nel contempo con quella dei veicoli a due ruote che hanno ingombri inferiori e quindi consentono la salvaguardia parziale della corsia di marcia veicolare”.
L’ordinanza
Via Giuseppe Verdi
- Nel tratto compreso tra l’intersezione con via Pola e sino al civico 27, dopo l’intersezione con la pedonale Salita al Convento, sul lato ponente della strada, vengono realizzati stalli paralleli, riservati alla sosta dei ciclomotori e motocicli.
- Viene autorizzata la collocazione di uno specchio all’altezza dell’ingresso dell’istituto scolastico per agevolare la visibilità dei che transitano su via verdi in direzione verso via Pola per i conducenti dei veicoli provenienti da via Pola e che si devono immettere in via Verdi nel tratto oggetto del presente provvedimento fatti comunque salvi gli obblighi di dare la precedenza e di massima prudenza sull’intersezione a carico degli utenti della strada.
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