19 Aprile 2024 09:42

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19 Aprile 2024 09:42

IMPERIA, TEMPESTA DI VENTO: SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE SCAJOLA SUL PORTO DI ONEGLIA E A BORGO PRINO. “UN URAGANO HA TRAVOLTO LA LIGURIA, MA CI RIMETTEREMO IN PIEDI”/FOTO E VIDEO

In breve: Sopralluogo questo pomeriggio a Imperia, nei luoghi maggiormente colpiti dal maltempo, da parte dell'assessore regionale Marco Scajola, accompagnato dal dirigente del Comune di Imperia Beppe Enrico e...

 

Sopralluogo questo pomeriggio a Imperia, nei luoghi maggiormente colpiti dal maltempo, da parte dell’assessore regionale Marco Scajola, accompagnato dal dirigente del Comune di Imperia Beppe Enrico, dagli assessori comunali Laura Gandolfo e Simone Vassallo e dal Comandante della Capitaneria di Porto di Imperia Marco Parascandolo.

Il sopralluogo ha interessato il porto di Oneglia (in particolar modo il molo lungo, crollato in parte) e Borgo Prino.

Marco Scajola

“È stata una giornata molto impegnativa, abbiamo cominciato dal savonese con un incontro in Prefettura ed alcuni sopralluoghi. Siamo venuti verso Imperia, abbiamo fatto Diano Marina e poi andremo a San Lorenzo al Mare e ad Arma di Taggia. La prossima settimana sicuramente faremo altrettanto su altre zone di questo territorio, Sanremo ed in particolare Bordighera, che sono state colpite da questa mareggiata.

Siamo qui per testimoniare la presenza della Regione Liguria. Al di la della presenza simbolica, siamo qua con tutto lo staff del mio assessorato, del demanio marittimo, per la Regione Liguria, per fare un po’ la conta dei danni.

Ci siamo confrontati con l’amministrazione comunale di Imperia, con quella di Diano Marina, lo faremo adesso anche con le altre realtà e con la Capitaneria di Porto.

Abbiamo visto che quello che è accaduto è qualcosa di incredibile. Indubbiamente la mareggiata che è arrivata l’altro giorno in tutta la Liguria ha fatto danni che nessuno si poteva immaginare. Parliamo di onde da un minimo di 8 ad un massimo di 12 metri, un piccolo uragano si è scatenato sulla Liguria.

È anche vero che bisogna concretamente fare delle azioni sulla tutela del nostro lido che garantiscano che quando ci sono mareggiate così forti i danni non possono sicuramente essere evitati, ma quantomeno possono essere decisamente contenuti e non facciano i danni che hanno fatto soprattutto nel Tigullio dove dei porti che prima esistevano, come Rapallo e Santa Margherita, non esistono più.

Martedì prossimo faremo a Genova una riunione con le associazioni di categoria dei balneari, con le Camere di Commercio, con le Capitanerie di Porto per fare una prima conta dei danni concreti delle aziende , le concessioni demaniali e per cercare di vedere dove e come possiamo sostenerli ed aiutarli.

Noi avevamo già destinato dei fondi per il ripascimento delle spiagge ai Comuni, fondi che dovevano essere utilizzati entro il 31 di dicembre. Sicuramente verrà prorogata questa data e la porteremo a maggio per dare la possibilità ai Comuni di poter utilizzare queste risorse, che non sono assolutamente adeguate per contrastare quello che è accaduto, ma sono già una prima risposta per fare degli interventi sulle coste.

Serviranno fondi nazionali, miriamo anche a fondi europei per fare in modo che ci possa essere in Liguria, finalmente, quella tutela della nostra costa che è fondamentale. Non dimentichiamoci che noi viviamo di turismo e i nostri porti e le nostre imprese balneari sono per noi un qualcosa di prezioso per l’economia del territorio.

Ormai da un anno stiamo anche lavorando con il Governo per fare in modo che la Regione Liguria nel rispetto totale della Costituzione possa avere in ambito di demanio marittimo autonomia legislativa e trattenere maggiormente quelle finanze che noi ogni anno diamo allo Stato centrale, che sono circa 10 milioni di euro all’anno.

Se noi di quelle risorse potessimo trattenerne in Liguria almeno la metà, potremmo ogni anno assieme ai fondi regionali fare degli interventi veramente finalizzati alla tutela del nostro territorio.

È un grande lavoro, peccato che non sia stato fatto in passato, ma non importa, ci rimbocchiamo le maniche. È un momento difficile, la Liguria è compatta con i Comuni, con le imprese , con le aziende, con tutti i cittadini che si sono comportati benissimo in questi giorni di allerta perchè nessuno ha messo a repentaglio la propria vita.

Abbiamo purtroppo ad Albisola una vittima, una signora, che sfortunatamente ha perso la vita, ma potevano essere molti di più i feriti e anche i morti.

Tutti i liguri si sono comportati rispettando e seguendo le indicazioni della Protezione Civile. Questo è un segno di educazione civica molto importante. Per il resto faremo un lavoro come facciamo sempre, a fianco dei Sindaci sono sicuro che anche questa volta la Liguria si rimetterà in piedi”.

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