28 Marzo 2024 10:11

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28 Marzo 2024 10:11

Imperia: Sanità, sabato 15 dicembre alla biblioteca Lagorio l’incontro di Potere al Popolo. “Ci batteremo affinchè resti pubblica”

In breve: "Non vogliamo ospedali nuovi vogliamo che funzioni quello che c'è e che venga potenziato"

Potere al Popolo afferma che l’unico modo per assicurare e garantire cure mediche a tutti i cittadini e le cittadine, soprattutto ai più poveri e indigenti, sia mantenere il servizio sanitario pubblico.

Sanità: la nota stampa di Potere al Popolo

“Ogni giorno è evidente anche per i non addetti ai lavori, lo smantellamento della gestione pubblica: non si assume personale medico e infermieristico, si depotenziano i reparti già riconosciuti eccellenti, come la gastroenterologia di Sanremo , si sopprime il pronto soccorso Bordighera per poi dare in gestione l‘intero ospedale ai privati, l’assistenza territoriale non viene finanziata, le liste per esami, per la riabilitazione, per le case di riposo sono sempre più lunghe, il fondo per la disabilità ogni anno diminuisce, il monitoraggio della spesa è solo trattativa al ribasso con i lavoratori e le lavoratrici del settore e le strutture già convenzionate.

La nostra provincia invecchia sempre di più, le malattie si cronicizzano. I bisogni della popolazione imperiese non sono solo di alta specializzazione, ma soprattutto di assistenza sanitaria territoriale e di base, di prevenzione, ma dalla regione nessun finanziamento solo progettazione edilizia”.

Sanità: alla biblioteca Lagorio di Imperia l’incontro pubblico di Potere al Popolo

“L’incontro con la cittadinanza del 15 dicembre alle ore 9.30 presso la biblioteca comunale di Imperia ha come obiettivo di aprire gli occhi sul disegno di privatizzazione della sanità imperiese e nazionale, un tavolo permanente con i cittadini per garantire il diritto alla salute a tutti e tutte in modo equo e gratuito. Non vogliamo ospedali nuovi vogliamo che funzioni quello che c’è e che venga potenziato. Potere al Popolo si batterà affinchè la sanità imperiese e ligure resti pubblica”.

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