18 Aprile 2024 13:25

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18 Aprile 2024 13:25

CASO AGNESI – SEL: “SI FACCIA TUTTO IL POSSIBILE PER SALVAGUARDARE I POSTI DI LAVORO”

In breve: Sel: "Colussi, anche per riguardo alla città che ha fatto tanto per favorirlo, dovrebbe permettere che eventuali nuovi soggetti interessati possano rilevare il pastificio, nella cui attività ha detto di non credere più e di non voler più investire, prospettando la chiusura dello stabilimento".

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Imperia – Il circolo SEL di Imperia vuole esprimere tutta la propria solidarietà ai lavoratori dell’Agnesi in questo critico e difficile momento.
L’Agnesi a Imperia è fondamentale perché è un tassello indispensabile del nostro tessuto economico e del futuro della città. Perciò ci dobbiamo stringere attorno all’Agnesi e prendere ogni decisione opportuna per salvaguardare la produzione della pasta a Imperia e soprattutto i posti di lavoro ad essa riferibili.
Il circolo di SEL ritiene che sia finito il tempo dei grandi regali al gruppo Colussi in campo urbanistico. Non sono serviti a nulla la grande disponibilità e la grande fiducia dimostrate negli anni dalle lavoratrici e dai lavoratori, perché hanno ottenuto in cambio solo vuote promesse, nessuna delle quali è stata mantenuta.
Lo sforzo massimo che le Istituzioni devono fare è sul terreno delle facilitazioni alle attività produttive rimaste, per quello che può riguardare la promozione del distretto agroalimentare, l’utilizzo dei fondi europei e in generale per tutto ciò che riguarda le infrastrutture e lo sviluppo della comunicazione e delle sinergie che riguardano la dieta mediterranea.
Colussi, anche per riguardo alla città che ha fatto tanto per favorirlo, dovrebbe permettere che eventuali nuovi soggetti interessati possano rilevare il pastificio, nella cui attività ha detto di non credere più e di non voler più investire, prospettando la chiusura dello stabilimento.
Noi, al contrario di Colussi, riteniamo che ci siano ancora spazi di mercato per un marchio storico come quello Agnesi, perché sono sempre più alti l’interesse, l’attenzione e la sensibilità dei consumatori per un’alimentazione sana e di qualità.
Domani è il primo maggio! Sarà inevitabilmente un giorno di impegno e di lotta a difesa dell’Agnesi e soprattutto delle professionalità in essa impiegate, in una prospettiva non solo del mantenimento dello stato di fatto, ma anche di possibile sviluppo della città di Imperia, nel quale tutti noi crediamo fermamente!”

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