26 Aprile 2024 01:35

Cerca
Close this search box.

26 Aprile 2024 01:35

Imperia: cantieri navali, l’assessore regionale Marco Scajola incontra la Sezione Nautica di Confindustria. “Norme più semplici per tutelare queste realtà”/Foto e Video

In breve: L’assessore si è recato a Imperia accompagnato dall’architetto Pier Paolo Tomiolo e dall’architetto Corinna Artom, rispettivamente responsabili dell’urbanistica e del demanio marittimo regionale

Nella tarda mattinata di oggi, lunedì 4 febbraio, l’assessore regionale all’urbanistica Marco Scajola, ha incontrato la Sezione Nautica di Confindustria Imperia.

L’assessore si è recato a Imperia, accompagnato dall’architetto Pier Paolo Tomiolo e dall’architetto Corinna Artom, rispettivamente responsabili dell’urbanistica e del demanio marittimo regionale.

L’incontro è finalizzato a fare chiarezza su un tema caro al settore, relativo alle attività connesse alla cantieristica navale, esplicitando, con la Delibera n. 353603/2018, che l’allestimento delle attrezzature e impianti tecnici, temporaneamente installati per la sola durata dell’intervento in cantiere, non costituiscono attività edilizia.

Cantieri navali, il commento dell’assessore regionale Marco Scajola

“Un incontro che è stato richiesto dagli amici di Confindustria. Un incontro per condividere quelle che sono le novità in materia edilizia e urbanistica sulla semplificazione che stiamo facendo e portando avanti come Regione Liguria.

Per fare il punto su quelle che sono le novità in tema di demanio marittimo che sono state anche messe nella legge di Governo del 2019, recentemente approvata. L’estensione ad esempio delle concessioni demaniali marittime.

Ma soprattutto l’incontro di oggi per concentrarsi sui cantieri navali. La Liguria è un territorio dove i cantieri navali sono in numero importante, tra i più importanti a livello nazionale. Queste realtà devono essere tutelate, siamo intervenuti sulle norme esistenti per fare in modo che ci sia più semplificazione nell’allestire un cantiere navale.

Meno licenze urbanistiche ed edilizie che devono essere ritirate in Comune con lungaggini, ma semplicemente una autocertificazione di inizio cantiere e di inizio dei lavori. Questo per fare in modo che ogni volta non ci siano delle lungaggini, che ogni volta un cantiere non deve, ricevendo una nuova indicazione o una nuova commessa da parte di un cliente, stare delle settimane ad attendere autorizzazioni. Con una semplice autocertificazione potrà iniziare il lavoro.

Stiamo aiutando i cantieri navali, con atti concreti, perchè riteniamo che siano un riferimento, ma che siano una opportunità importante di lavoro e di crescita per il territorio della Liguria”.

Condividi questo articolo: